Alimentazione e credenze da smentire

Ognuno ha la propria opinione in fatto di alimentazione e tutti promettono ricette miracolose e propongono verità indiscutibili.

Cominciamo a fare chiarezza, sfatando 10 luoghi comuni alla base di dubbi e fraintendimenti.

Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Manuela Pastore, Dietista dell’Unità Operativa di Endocrinologia presso l’Istituto Clinico Humanitas.

Falsi miti da sfatare per rimanere in forma in modo sano

  1.     Il pane, la pasta e il riso fanno ingrassare

I carboidrati, insieme agli zuccheri, rappresentano la fonte principale di energia del nostro organismo. Pertanto, anche chi intende seguire una dieta dimagrante non deve rinunciare a un apporto di carboidrati superiore al 50% delle calorie giornaliere.

  1.     I prodotti da forno secchi sono preferibili al pane

In realtà, a parità di peso, prodotti come grissini e cracker sono più calorici del pane in quanto contengono zuccheri e grassi aggiuntivi.

  1.     Evitare il pesce grasso

Grande valore nutrizionale caratterizza i grassi di origine ittica. Difatti gli acidi grassi polinsaturi e gli omega 3 sono molto importanti per la salute del cuore e delle arterie. Il contenuto di grassi presente nel pesce resta comunque limitato e arriva a un massimo di 5-6% in pesci come il salmone, lo sgombro e il tonno conosciuti per essere più calorici di altri.

  1.     La frutta non fa ingrassare

La frutta è priva di grassi, ma contiene zuccheri. Per tale ragione, è necessario non esagerare con il consumo quotidiano: si consigliano 2-3 porzioni di frutta al giorno.

  1.     Esistono i formaggi magri

Contrariamente a quanto si pensa, anche i formaggi considerati più magri contengono almeno il doppio del quantitativo di grassi che troviamo nella carne o nel pesce. Infatti, i formaggi prodotti dal siero del latte e quelli privati di parte del grasso del latte contengono l’11-13% di grassi. La percentuale di grasso nei formaggi freschi arriva al 20% e si attesta al 35% nei formaggi stagionati.

  1.     L’olio dietetico esiste

Viene detto dietetico l’olio che ha un’integrazione di vitamine. Come gli altri tipi di olio, però, esso non è ipocalorico.

La salute in cucina: tutte le bugie

Saccarina, aspartame e acetilsulfame non contengono calorie e non provocano danni alla nostra salute, se consumati secondo le dosi indicate.

Comunque, è bene ricordare che 1-2 cucchiaini di zucchero al giorno non alterano l’apporto calorico di chi sta seguendo una dieta dimagrante e possono sostituire i dolcificanti artigianali.

Come grasso alimentare, è consigliabile utilizzare il burro invece della margarina.

Quest’ultima, infatti, è prodotta da oli vegetali ricchi di acidi grassi polinsaturi e, durante il processo di lavorazione e solidificazione, subisce un’alterazione che rende questi acidi grassi di scarsa qualità dal punto di vista nutrizionale.

Quando si parla di prodotti surgelati occorre fare una distinzione.

I surgelati che derivano da cibi freschi (verdure, pesce) sono ottimi alimenti perché in grado di mantenere a lungo i princìpi nutritivi, le vitamine e i minerali.

Inoltre, grazie ai tempi brevi di cottura del microonde, i princìpi nutrizionali degli alimenti non subiscono variazioni.

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