Bicicletta e cyclette, alleate del cuore

La regolare attività fisica, unitamente a uno stile di vita sano, produce un benessere fisico e mentale e aiuta a mantenerci giovani. In particolare, gli sport di tipo aerobico come la corsa, il nuoto, la bicicletta, influiscono positivamente sul cuore e sul sistema circolatorio, perché i muscoli agiscono con un carico di lavoro moderato e costante.

Perché pedalare è così importante per il cuore?

L’attività di tipo aerobico, come il pedalare, produce effetti benefici sul sistema cardio-circolatorio consentendo al cuore di diventare più forte e resistente. Pedalando, infatti, l’apparato cardiovascolare subisce adattamenti soprattutto a livello periferico (muscoli e circolazione) che permettono al cuore di lavorare, a parità d’intensità dell’esercizio, sempre di meno.

Quali sono i principali benefici fisici?

Pedalare consente un buon allenamento per il cuore e la circolazione, poiché:

  •    migliora la funzione di pompa del cuore ottimizzando il consumo di ossigeno;
  •    migliora l’apparato respiratorio, aumentando la capacità polmonare e la funzionalità dei bronchi;
  •    riduce il rischio di malattie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus;
  •    combatte il sovrappeso;
  •    migliora il metabolismo degli zuccheri e dei grassi;
  •    riduce i valori della pressione arteriosa e il colesterolo “cattivo”, favorendo quello “buono”;
  •    migliora la circolazione del sistema venoso, poiché il movimento ritmico dei muscoli rende più elastiche le pareti delle vene delle gambe, prevenendo gonfiori e trombosi venose.

Quali sono, invece, i benefici della bicicletta sulla psiche?

Il ciclismo è uno sport completo, con benefici per l’organismo nella sua totalità. Infatti, durante quest’attività vengono prodotte le endorfine, i cosiddetti ormoni del benessere, che intervengono nelle regolazione dell’umore e provocano un effetto euforico e ansiolitico. Il consiglio per chi si avvicina per la prima volta al ciclismo è di iniziare gradualmente con tranquille passeggiate nella natura, lontano dal traffico e dalle città. È bene poi praticarlo con regolarità, almeno due-tre volte la settimana, per poter trarre i benefici che tale attività può dare al nostro fisico.

La bicicletta è solo un mezzo di prevenzione?

La bicicletta rappresenta anche una valida terapia riabilitativa per i cardiopatici.

Dopo un evento cardiaco acuto, come ad esempio un infarto miocardico o un intervento cardiochirurgico, è consigliabile un periodo di riabilitazione durante il quale s’imposta un programma che prevede un carico di lavoro personalizzato per ogni paziente e che si avvale, tra l’altro, dell’utilizzo di cyclette. L’esercizio fisico, se effettuato con regolarità e con adeguato allenamento, da proseguire nei mesi e anni successivi, permette al cuore di funzionare al meglio: come un motore che lavora a bassi regimi.

Quali sono i vantaggi della cyclette rispetto alla bicicletta?

La cyclette può essere utilizzata tutto l’anno, anche quando le condizioni meteorologiche sono avverse, consentendo un’attività motoria costante nel lungo periodo. Inoltre, rispetto alla bicicletta, permette di “dosare” lo sforzo, ossia di calibrare il carico di lavoro, da blando a molto intenso, per allenare il cuore con cicli progressivi fino al ritorno a un regime normale. Per ottenere i migliori risultati è importante l’attenzione alla respirazione, che va sempre commisurata e sincronizzata allo sforzo.

 

 

 

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