Che cosa mangiare quando fa caldo

Per sopportare meglio il caldo e non avvertire la stanchezza e la spossatezza, inevitabili nella stagione estiva, è fondamentale curare l’alimentazione e seguire alcuni utili accorgimenti per ovviare all’inappetenza. Oltre che mangiare meglio, occorre nutrirsi di meno in questo periodo dell’anno, perché il nostro corpo non ha bisogno di tante calorie come in inverno quando, invece, deve proteggersi dal freddo.

Per sapere come dobbiamo modificare la nostra dieta quotidiana in estate, ci siamo rivolti alla dottoressa Sabrina Oggionni, dietista in Humanitas Gavazzeni.

Con il caldo quali regole alimentari è bene seguire?

D’estate con il caldo ci sono due indicazioni principali che è salutare seguire: recuperare i liquidi e i sali che si perdono con la sudorazione e scegliere pasti semplici che non richiedono digestioni troppo lunghe e laboriose.

Che cosa è meglio bere?

Per quanto riguarda l’idratazione, la cosa più importante è bere tanto e spesso: gli esperti consigliano almeno 2 litri di acqua al giorno. Sono da evitare gli alcolici (come vino e birra) e limitare le bibite gassate che, oltre a fornire un apporto calorico non trascurabile per via degli zuccheri in esse contenuti, possono provocare bruciore e gonfiore intestinale.

“Meglio assumere bevande a base di frutta (spremute, centrifugati) che apportano anche sali minerali e vitamine, ma stando attenti alle quantità perché la frutta è comunque zuccherina”, precisa la dietista.

Che cosa dobbiamo mangiare in estate?

Quando fa caldo è bene seguire una regola molto semplice: mangiare poco e spesso. Si consiglia quindi di evitare porzioni troppo abbondanti durante i pasti principali e piatti elaborati, optando spesso per piatti unici bilanciati.

L’alimentazione corretta è a base di tanta frutta e verdura fresche, che sono ricche di acqua, vitamine e sali minerali come, per esempio, potassio e magnesio, che servono a sconfiggere il senso di spossatezza che il caldo può produrre.

“È importante anche seguire la stagionalità e la natura ci viene incontro in questo periodo: la frutta estiva è più acquosa rispetto a quella delle altre stagioni. Carote, albicocche, melone giallo, pesche, pomodori, peperoni, lattuga, radicchio sono una buona fonte di provitamina A, che protegge la pelle dallo stress dei raggi solari e facilita l’abbronzatura”, spiega la dietista.

In particolare a pranzo si può mangiare del formaggio fresco, uova, tofu o anche del tonno, o ancor meglio carni bianche o pesce alla griglia. Perfette, soprattutto per cena, sono le insalate di pasta, riso oppure orzo e farro con l’aggiunta di verdure e legumi.

Lo yogurt, insieme alla frutta, può diventare un ottimo spuntino tra un pasto e l’altro.

Fa bene mangiare dolci e gelati?

“Sarebbe meglio evitare i dolci ma, se proprio non si riesce a rinunciarvi, almeno scegliere quelli senza burro o altri grassi. Il gelato, invece, è un ottimo alimento in estate, possiede molte proprietà nutritive, ma non bisogna prendere l’abitudine di sostituirlo a un pasto completo ed equilibrato”, conclude la dottoressa.

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