Seborrea

La seborrea consiste in uno sfogo cutaneo che procura prurito e, alla vista, presenta puntini biancastri che si localizzano per lo più sul petto, intorno alle piaghe cutanee (come inguine o sotto il seno, ombelico, viso e natiche). Quando la seborrea colpisce la cute della testa si parla di forfora. Colpisce maggiormente gli uomini e può presentarsi a qualunque età. Nei bambini è definita eritema da pannolino o crosta lattea. I soggetti con pelle grassa sono più predisposti a questo sintomo, così come i malati di AIDS o da morbo di Parkinson. Non è facile capire la ragione di tale disturbo cutaneo, anche se è stato stimato che lo stress, piuttosto che i cambiamenti ormonali, possono favorirne la comparsa.

 Quali sono i rimedi contro la seborrea?

In questi casi l’igiene personale è fondamentale per non peggiorare la situazione. La pelle va lavata con cura e mantenuta setosa, in modo da eliminare la formazione di seborrea. Sono molto utili degli oli da spalmare di notte sulla pelle e che vanno poi lavati di giorno. Se il problema riguarda la presenza di forfora, si utilizzeranno appositi shampoo. Per detergere la pelle sono indicati saponi a base di zinco, acido salicilico o steroidi ed infine antimicotici. Se alla base del sintomo vi è la sindrome dell’ovaio policistico, saranno utilizzati medicinali volti a contenere l’attività delle ghiandole sebacee.

Quali malattie si possono associare a seborrea?

Le malattie associate alla seborrea sono:

  • Acromegalia
  • Sindrome dell'ovaio policistico

È bene precisare che questo elenco non è esaustivo

Seborrea, quando rivolgersi al proprio medico?

In caso di seborrea rivolgersi a un dermatologo può aiutare a trovare il rimedio più adatto al problema.

 

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