Leccia

Che cos'è la leccia?

La leccia  nota anche con il nome scientifico di Lichia amia è un pesce azzurro appartenente alla famiglia Carangidae. Vive nell'Atlantico orientale, ed è diffusa, anche se non comune, anche nel Mar Mediterraneo.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di leccia apportano circa 135 Calorie ripartite come segue:

  • 83% proteine
  • 17% lipidi
  • 0% carboidrati

Nello specifico, in 100 grammi di leccia sono presenti circa:

  • 74,5 g di acqua
  • 23,1 g di proteine
  • 4,7 g di lipidi, fra cui: 1,3 g di grassi saturi, 2,0 g di grassi monoinsaturi, 1,4 g di grassi polinsaturi
  • 55 mg di colesterolo
  • 6,80 mg di niacina
  • 2,80 mg di vitamina C
  • 0,14 mg di tiamina
  • 0,04 mg di riboflavina
  • 29 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
  • 420 mg di potassio
  • 157 mg di fosforo
  • 39 mg di sodio
  • 23 mg di calcio
  • 0,5 mg di ferro

Quando non mangiare la leccia?

Non sono attualmente note specifiche controindicazioni al consumo di leccia con l'assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico curante.

Stagionalità della leccia

La leccia si riproduce nella stagione primaverile e viene pescata in primavera/estate: con l'arrivo del freddo, infatti, la leccia migra verso acque più calde.

Possibili benefici e controindicazioni della leccia

Il consumo di leccia grazie all’alto apporto di proteine è un ottimo alleato per la salute del corpo umano. Costituisce inoltre una fonte benefica di grassi "buoni", soprattutto di grassi monoinsaturi, ma anche di una buona quantità di grassi polinsaturi. E’ proprio il particolare profilo lipidico che la rende un potenziale alleato della salute cardiovascolare: i grassi insaturi aiutano infatti a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo quello cattivo e aumentando quello buono. Inoltre questo pesce è anche una fonte di buone quantità di potassio, che controllando frequenza cardiaca e pressione del sangue aiuta a ridurre il rischio cardiovascolare. La leccia è però anche una risorsa di colesterolo, ed è necessario tenerne conto per non superare i limiti giornalieri di assunzione consigliati: 300 mg al giorno, o 200 mg in caso di problemi cardiovascolari.

Fra gli altri nutrienti presenti nella leccia, il fosforo protegge la salute di ossa e denti, mentre le vitamine del gruppo B partecipano a numerosi processi metabolici.

La leccia cruda può essere contaminata dall'anisakis.

Disclaimer

Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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