Stato confusionale

Lo stato confusionale è una condizione di disorientamento e incapacità di mantenersi concentrati, prendere decisioni o ricordare eventi passati, ragionare normalmente. Chi soffre di questo disturbo può assumere un carattere prepotente e insolito. Il sintomo può insorgere all’improvviso, o emergere progressivamente, e la durata può essere circoscritta o continua. Se il problema è sorto per demenza senile, lo stato confusionale non prevede guarigione.  Tra le tante ragioni che scatenano tale disturbo, oltre all’invecchiamento, vi sono anche traumi, abuso di alcol, tumori al cervello, febbre, ictus, squilibri elettrolitici e idrici, mancanza di zuccheri e di ossigeno, carenza di sonno, errori nell’alimentazione, uso di alcuni medicinali, ipotermia, convulsioni e infezioni.

Quali sono i rimedi contro lo stato confusionale?

La cura contro lo stato confusionale viene decisa in base alla sua origine. Se il disturbo è dato da una carenza di zuccheri (o da medicinali specifici contro il diabete), può essere molto utile bere acqua mista a zucchero, oppure mangiare qualcosa di dolce. In tutti i casi, il soggetto che soffre di stato confusionale va seguito e mai lasciato solo, va assistito nella pianificazione della sua giornata attraverso l’utilizzo di calendari e orologi: vanno annotati impegni ed eventualmente farmaci da assumere, cercando di tenere modi gentili, ricordando alla persona la propria identità e garantendo un ambiente familiare e sereno.

Quali malattie si possono associare a stato confusionale?

Le malattie associate allo stato confusionale sono:

  • Anemia
  • Angina pectoris
  • Cirrosi epatica
  • Cistite
  • Diabete
  • Embolia polmonare
  • Ictus
  • Infarto del miocardio
  • Ipertiroidismo
  • Ipotiroidismo
  • Leucemia
  • Meningite
  • Policitemia vera
  • Polmonite
  • Rabbia
  • Sepsi
  • Sifilide
  • Toxoplasmosi
  • Ustioni

È bene precisare che questo elenco non è esaustivo.

Stato confusionale, quando rivolgersi al proprio medico?

Se il soggetto avvertisse una sensazione di confusione mentale da oltre dieci minuti, con evidente e progressivo peggioramento, è importante consultare il medico. Se invece allo stato confusionale si associano problemi di diabete, sudorazione, febbre, emicrania, battito cardiaco accelerato, respiro ridotto, brividi, svenimenti e si avesse subito un trauma alla testa, è necessario recarsi immediatamente in Pronto Soccorso o chiamare un’ambulanza.

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