Tra i metodi di epilazione più utilizzati e funzionali, c’è il laser, purché venga effettuato da uno specialista dermatologo.
Che cos’è l’epilazione e come funziona il laser? Ne parliamo con la dottoressa Marina Fantato, dermatologa presso Humanitas Mater Domini e Humanitas Medical Care Arese.
Depilazione, epilazione e laser: quali sono le differenze?
Nonostante siano spesso utilizzati come sinonimi, depilazione ed epilazione hanno significati molto diversi.
Con il termine depilazione si intende l’eliminazione del fusto del pelo, ovvero la parte che emerge dalla superficie della pelle. È una rimozione superficiale, che non coinvolge la radice del pelo, e che offre quindi un risultato temporaneo. Tra le tecniche depilatorie più diffuse ci sono il rasoio e le creme depilatorie: metodi rapidi, indolori, ma con una durata molto limitata, poiché il pelo ricresce visibilmente entro pochi giorni.
L’epilazione, al contrario, agisce in profondità e rimuove il pelo dalla sua radice, intervenendo direttamente sul bulbo pilifero. Tecniche come la ceretta, l’epilatore elettrico, la pinzetta o il filo arabo appartengono a questa categoria: comportano un maggiore fastidio rispetto alla depilazione, ma garantiscono risultati più duraturi, anche se sempre temporanei.
L’epilazione con luce pulsata o laser rappresenta invece un approccio più avanzato. Entrambe le tecniche sfruttano l’energia luminosa, trasformata in calore, per danneggiare in modo mirato la melanina contenuta nel follicolo pilifero, compromettendone la capacità di generare nuovi peli.
La principale differenza risiede nel tipo di luce utilizzata: la luce pulsata è policromatica (emette diverse lunghezze d’onda), mentre il laser emette una sola lunghezza d’onda, più potente e precisa. Il laser risulta per questo più efficace, richiede un numero inferiore di sedute ed è utilizzabile solo da personale medico formato.
Cos’è l’epilazione laser e come funziona?
Il laser ad Alessandrite è uno dei dispositivi più efficaci e utilizzati nell’epilazione laser ed è presente presso Humanitas Medical Care Arese. Emette una luce con lunghezza d’onda di 755 nanometri, particolarmente selettiva per la melanina e adatta a pelli chiare con peli scuri. Questo tipo di laser consente un’azione mirata e ad alta potenza, ideale per trattare ampie zone del corpo con rapidità e precisione. La presenza di sistemi di raffreddamento avanzati consente inoltre di ridurre il fastidio durante il trattamento.
Il principio di funzionamento dell’epilazione laser si fonda sulla fototermolisi selettiva. Il raggio laser emesso colpisce la melanina contenuta nel follicolo pilifero, trasformando la luce in calore. Il calore danneggia in modo selettivo le cellule responsabili della crescita del pelo, senza compromettere i tessuti circostanti.
Il trattamento è efficace solo durante la fase di crescita attiva del pelo (anagen), motivo per cui sono necessarie più sedute distanziate nel tempo, così da colpire i peli che si trovano in fase anagen al momento della seduta. In genere, dopo circa tre sedute si osserva una riduzione dei peli pari a circa l’80% nell’area trattata.
Quali sono i vantaggi dell’epilazione laser, oltre alla rimozione dei peli?
Oltre a garantire una progressiva riduzione dei peli, l’epilazione laser comporta anche parecchi benefici dermatologici e funzionali.
La pelle appare più liscia e uniforme, anche nelle zone dove era presente un aspetto ruvido o puntinato, causato dai follicoli; l’infiammazione dei follicoli, frequentissima negli altri metodi di depilazione ed epilazione, sarà ridotta drasticamente. Allo stesso modo, diminuiranno anche i peli incarniti.
Come prepararsi all’epilazione laser?
Per garantire l’efficacia del trattamento è necessario osservare alcune regole nella fase di preparazione:
- evitare metodi a strappo (ceretta, pinzetta, epilatori elettrici) nei 20 giorni precedenti;
- utilizzare il rasoio il giorno prima o il giorno stesso della seduta. Il pelo deve essere presente nel follicolo ma non visibile sulla superficie della pelle;
- evitare l’esposizione solare e l’abbronzatura, che possono aumentare il rischio di effetti collaterali e diminuire la selettività del trattamento;
- non applicare creme fotosensibilizzanti o profumi nei giorni precedenti.
Come si svolge una seduta e quanto dura?
La durata della seduta dipende dall’ampiezza della zona trattata. Aree limitate come il labbro superiore possono richiedere solo pochi minuti; zone più estese, come gambe o schiena, possono necessitare fino a 30–45 minuti.
Anche il numero di sedute varia in base all’area trattata, al fototipo del paziente e alla risposta individuale. In media, sono necessarie dalle 4 alle 6 sedute, con intervalli che vanno da 4 a 8 settimane. L’intervallo è determinato dal dermatologo in funzione del ciclo di crescita dei peli nelle diverse zone del corpo. È importante rispettare questi tempi per colpire il maggior numero possibile di follicoli attivi.
L’epilazione laser è definitiva?
Il laser garantisce una riduzione permanente dei peli, ma non può essere considerato una “rimozione definitiva” in senso assoluto. I follicoli inattivati non ricrescono, ma in alcune condizioni (soprattutto ormonali) possono attivarsi nuovi follicoli nel tempo. In questi casi, si può ricorrere a sedute di ritocco, non perché il trattamento non ha funzionato, ma perché semplicemente compaiono nuovi peli.
L’epilazione laser è dolorosa?
Il trattamento con laser ad Alessandrite è generalmente ben tollerato. I moderni dispositivi medici sono dotati di sistemi di raffreddamento integrati, che minimizzano il disagio termico durante la seduta. La sensazione può variare da un lieve pizzicore a una sensazione di calore, e dipende da area trattata, sensibilità cutanea individuale e potenza utilizzata.
Cosa fare dopo la seduta?
Nei giorni successivi al trattamento, si assiste alla caduta spontanea dei peli colpiti: questo fenomeno può durare fino a 6 settimane. È possibile che si manifesti un arrossamento temporaneo, del tutto fisiologico, che scompare in poche ore. È fondamentale seguire le indicazioni del medico e proteggere la pelle dai raggi solari. I nei devono essere protetti durante la seduta.
L’epilazione laser si può fare anche d’estate?
L’esposizione solare può interferire con l’efficacia e la sicurezza del trattamento, poiché il laser agisce sulla melanina: sulla pelle abbronzata, aumenta il rischio di effetti collaterali e riduce la precisione del bersaglio. In estate è possibile trattare solo aree non esposte al sole e con precauzioni rigorose, come l’uso quotidiano di filtri solari ad alta protezione.