Lavare la barba con lo stesso shampoo che usiamo per i capelli riduce la presenza di microrganismi e batteri che possano provocare follicoliti e dermatiti.
Ne abbiamo parlato con l’Unità Operativa di Dermatologia di Humanitas per capire meglio come stanno le cose.
La barba è davvero un covo di batteri?
La barba di un uomo contiene milioni di batteri; anche se una barba folta fa pensare a una dimora ideale per i microbi, nondimeno anche la pelle imberbe lo è.
A sostenere questa ipotesi è uno studio pubblicato nel 2014 su The Journal of Hospital Infection, che ha esaminato un gruppo di lavoratori dimostrando come la quantità di batteri sulla pelle del viso rimanesse la stessa negli uomini con e senza barba.
Inoltre, durante lo studio sui volti sbarbati, i ricercatori hanno trovato un microrganismo portatore di infezioni presente anche sulla pelle delle persone con barba ma in quantità molto inferiore.
Non tutti i microbi sono dannosi
Alcuni microbi presenti sulla barba sarebbero addirittura benefici secondo un altro lavoro inglese, che ha scoperto le proprietà addirittura antibiotiche di alcuni batteri.
Ciò significa che la barba potrebbe avere anche un ruolo protettivo, funzionando come una specie di barriera per la pelle; per esempio proteggendo la cute dai raggi ultravioletti e rallentandone l’invecchiamento.
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