Il freddo: un pericolo per il cuore

Il clima invernale e il freddo possono avere un’influenza negativa sulla salute del cuore e questi problemi possono colpire molte persone. Abbiamo parlato con il Dott. Antonino Pitì per avere consigli e indicazioni per preservare le nostre funzionalità cardiovascolari.

Quali sono i problemi legati alle basse temperature

Il clima dell’ambiente in cui viviamo influisce nettamente sulla nostra salute e sul corretto funzionamento dei nostri organi. Con l’arrivo dell’inverno e con l’abbassamento drastico delle temperature l’apparato cardiovascolare può essere messo a dura prova.

Il freddo può essere causa di aumento della pressione del sangue e di ipertensione, dovuta al restringimento dei vasi sanguigni: la vasocostrizione infatti è uno strumento del corpo che regola il flusso del sangue verso tutti gli organi vitali.

Altre problematiche possono essere legate ai meccanismi che il corpo attua per mantenere una costante temperatura, mal sopportati da chi ha un cuore debole.

Chi corre i rischi maggiori

Le persone più a rischio sono naturalmente quelle affette da patologie del sistema cardiovascolare. In particolare chi già soffre di ipertensione può veder peggiorare la propria condizione in corrispondenza di un calo della temperatura.

Un’altra categoria che deve prestare particolare attenzione è quella delle persone anziane: il cuore di un anziano ha più difficoltà a sopportare variazioni e cambiamenti rispetto a quello di una persona giovane e sana, soprattutto per quel che riguarda patologie alle coronarie.

Anche chi è colpito da polmoniti acute, favorite dal clima rigido, può avere problemi al cuore: l’assunzione di antibiotici potrebbe causare disturbi più o meno leggeri, quali per esempio scompensi che possono anche sfociare in ricoveri ospedalieri.

In che modo evitare disturbi cardiovascolari

Le raccomandazioni sono quelle classiche riguardanti il freddo e l’inverno in generale. È bene mantenere quanto più possibile stabile la propria temperatura corporea, indossando abiti adeguati sia in casa che, soprattutto, all’esterno.

Le categorie particolarmente a rischio trarrebbero beneficio sottoponendosi al vaccino antinfluenzale, in modo da evitare di incorrere in malattie stagionali o in pericolose polmoniti.

Infine, sarebbe necessario che chiunque controllasse periodicamente la salute del proprio cuore e il buon funzionamento di tutto l’apparato cardiovascolare, rivolgendosi a uno specialista ed eseguendo alcuni esami di routine.

 

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