Anastomosi delle tube (o salpingi)

Anastomosi delle tube (o salpingi)

Il primo intervento a mezzo robot è stato eseguito sulle salpingi, ambito chirurgico fra i più difficili. L’indicazione di procedere con la chirurgica robotica per riaprire le salpingi dopo legatura delle stesse per sterilizzazione volontaria, risiede proprio nella qualità delle suture, che possono essere effettuate con estrema facilità grazie al robot. La anastomosi delle salpingi prevede difatti una serie di punti con fili riassorbibili molto sottili, che vengono utilizzati per ricostruire sia lo strato muscolare che la sierosa delle salpingi stesse. L’assoluta precisione dell’operazione microchirurgica riporta in letteratura scientifica, in prima esperienza, un successo in termini di gravidanze pari al 50% (in assenza di gravidanze ectopiche). In virtù delle qualità espresse dal supporto robotico in tale genere di intervento, qualora esistano degli estremi per eseguire un tentativo di anastomosi tubarica, la tecnica robotica configura la prima scelta.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.