Epilazione con laser ad Alessandrite

Che cos’è l’epilazione con laser ad Alessandrite?

L’epilazione con laser ad Alessandrite è una procedura medica che prevede l’impiego di impulsi laser al fine di rimuovere i peli superflui, con un effetto persistente nel tempo. Oltre alla rimozione dei peli, il trattamento garantisce benefici anche dal punto di vista dermatologico: la pelle risulta più liscia e uniforme, con riduzione dei follicoli infiammati e dei peli incarniti. 

Come funziona l’epilazione con laser ad Alessandrite?

Determinate tipologie di laser, come il laser ad Alessandrite, sono a esclusivo utilizzo medicale. In virtù della loro maggiore potenza, riescono a garantire un’efficacia più elevata, con risultati rapidi e duraturi nel tempo.

Il laser ad Alessandrite emette un unico tipo di luce, con lunghezza d’onda pari a 755 nm, che viene assorbita dalla melanina contenuta nel follicolo pilifero. Il principio di funzionamento è detto “fototermolisi selettiva”: il calore danneggia selettivamente le cellule responsabili della crescita del pelo, senza compromettere i tessuti circostanti.

L’epilazione laser agisce sui peli durante la fase di crescita (detta “anagen”), per cui è necessario attendere la ricrescita dei peli prima della seduta successiva. 

Cosa fare prima dell’epilazione laser?

In Humanitas Medical Care è prevista una visita di valutazione preliminare con uno specialista dermatologo, con l’obiettivo di informare correttamente il paziente e verificare la sua idoneità al trattamento. Ogni trattamento viene poi eseguito da dermatologi e personale sanitario appositamente formati, in grado di adattare lo strumento alle necessità del singolo paziente e di elaborare una cadenza personalizzata per le successive sedute. 

Risulta fondamentale evitare metodi di depilazione “a strappo” nei 20 giorni precedenti al trattamento (ceretta, pinzetta o epilatore elettrico): il pelo deve essere presente nel follicolo ma non visibile sulla superficie della pelle.

Va invece utilizzata la lametta il giorno prima o il giorno stesso del trattamento laser: nel caso in cui la lunghezza del pelo fosse eccessiva, l’efficacia stessa del trattamento verrebbe pregiudicata.
Bisogna poi evitare l’esposizione solare e l’abbronzatura, che aumentano il rischio di effetti collaterali e riducono la selettività del trattamento, senza applicare creme fotosensibilizzanti o profumi nei giorni precedenti la seduta.

Quanto dura una seduta?

Il dispositivo è dotato di un ampio spot, che consente una significativa riduzione dei tempi. La durata della singola seduta varia anche in base all’area da trattare. Per una sezione molto piccola, come la parte superiore del labbro, il trattamento richiede solo pochi minuti. Per aree più ampie, come braccia o gambe, la seduta può richiedere circa mezz’ora/45 minuti. 

Quante sedute sono necessarie?

Sin dalla prima seduta è possibile osservare una visibile diminuzione nel numero di peli. Nella maggior parte dei casi, per ottenere il risultato auspicato sono necessarie dalle 4 alle 6 sedute. Il numero effettivo varia in base alla zona trattata, al fototipo e alla risposta individuale. 

Ogni quanto bisogna effettuare una seduta?

L’intervallo ottimale viene stabilito dal dermatologo in sede di trattamento, a seconda della sede corporea: in media, gli intervalli variano tra 4 e 8 settimane e devono essere rispettati per colpire il maggior numero possibile di follicoli attivi. 

L’epilazione laser è permanente?

Il laser garantisce una riduzione permanente dei peli, ma non può essere considerato una rimozione definitiva in senso assoluto. In caso di variazioni ormonali o nuove attivazioni follicolari, può essere utile effettuare sedute di mantenimento.

L’epilazione laser è dolorosa?

Con il laser ad Alessandrite l’epilazione è pressoché indolore: grazie a un sistema di raffreddamento è possibile ridurre notevolmente ogni eventuale fastidio e accorciare i tempi della singola seduta. 

Cosa accade dopo il trattamento?

Dopo la seduta è necessario seguire le indicazioni fornite dal dermatologo. Nei giorni successivi al trattamento si assiste alla caduta dei peli colpiti dal fascio di luce: possono essere necessarie fino a 6 settimane (a seconda della regione corporea) affinché si possa osservare una ricrescita del pelo.

Tutti possono effettuare il trattamento?

L’efficacia del laser risulta massima in presenza di un pelo scuro e di pelle chiara. Fondamentale effettuare la valutazione pre-trattamento per accertarsi dell’idoneità al trattamento. In presenza di un pelo privo di melanina (bianco), non è possibile effettuare il trattamento laser. In gravidanza invece, il trattamento laser deve essere necessariamente rimandato; non ci sono controindicazioni nell’effettuare una seduta durante il periodo mestruale. 

Ci sono effetti collaterali?

Il rischio di macchie o di inefficacia del trattamento, con strumentazioni di ultima generazione e dermatologi esperti, è pressoché nullo. Dopo la seduta, è possibile avvertire un leggero rossore, temporaneo e destinato a scomparire nel giro di poche ore. Importante accertarsi che i nei vengano adeguatamente protetti durante il trattamento.

L’epilazione laser si può fare anche d’estate?

L’esposizione solare può interferire con l’efficacia e la sicurezza del trattamento, poiché il laser agisce sulla melanina: sulla pelle abbronzata, aumenta il rischio di effetti collaterali e riduce la precisione del bersaglio. In estate è possibile trattare solo aree non esposte al sole e con precauzioni rigorose, come l’uso quotidiano di filtri solari ad alta protezione.

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