Gamma Knife per il neurinoma dell’acustico
La Radiochirurgia mediante Gamma Knife è una tecnica per radiochirurgia stereotassica intracranica. Può essere utilizzata per intervenire sui neurinomi o neoplasie benigne delle guaine nervose. Trattasi di tumori che sono più spesso localizzati alla base del cranio.
Che cos’è il trattamento Gamma Knife per il neurinoma dell’acustico?
Il più comune neurinoma interessa il nervo acustico, e si presenta con perdita dell’udito, acufeni e vertigine. Il trattamento a mezzo Gamma Knife consente di bersagliare il neurinoma dell’acustico con un fascio di radiazioni.
Come si svolge il trattamento Gamma Knife per il neurinoma dell’acustico?
Il paziente sarà leggermente sedato e gli verrà poi applicato, in anestesia locale, il casco stereotassico, con cui verrà sottoposto agli esami di imaging (risonanza magnetica dell’encefalo con gadolinio, TAC dell’encefalo) di centratura. Tali immagini consentono allo specialista di pianificare la cura. Una volta ultimato il piano, il soggetto verrà sdraiato con il casco stereotassico fissato al lettino della Gamma Knife. Il trattamento può durare da una a sei ore; ciò in base alle esigenze del paziente ed al bersaglio da irradiare.
Quali sono i vantaggi del trattamento Gamma Knife per il neurinoma dell’acustico?
Si tratta di una procedura mini invasiva che avviene in un’unica seduta ed è priva di dolore e incisioni chirurgiche. La procedura è quasi sempre ambulatoriale e la dimissione del soggetto avviene generalmente il giorno stesso.
Il trattamento Gamma Knife per il neurinoma dell’acustico è doloroso o pericoloso?
La procedura non è dolorosa; il soggetto potrebbe avvertire dolore solo nella fase di posizionamento dei quattro piccoli perni metallici per stabilizzare il casco. Durante il trattamento vero e proprio, il paziente percepirà inizialmente dei leggeri spostamenti di adattamento del capo alla macchina, ma non avvertirà né rumore né dolore.
I rischi associabili a questa procedura possono essere: disturbi neurologici (rischio stimato <3%), infezione dei tessuti superficiali (rischio stimato <1%); edema cerebrale (rischio stimato <1%); neoplasia radioindotta (il rischio è di un paziente su 10.000 in un tempo che varia dai 5 ai 30 anni).
Quali pazienti possono effettuare il trattamento?
Possono sottoporsi a questa tipologia di pratica i soggetti con neurinoma del nervo acustico inferiore a 4 cm di diametro. Sarà il neurochirurgo o l’otorinolaringoiatra che visita il paziente a confermare l’indicazione.
Follow up
I risultati della procedura possono non essere immediati. Al momento della dimissione, il soggetto verrà sui controlli da effettuare.
L’effetto delle radiazioni si manifesta a distanza di mesi e talvolta anche di anni. In alcuni casi il trattamento con Gamma Knife potrebbe non essere sufficiente: la neoplasia potrebbe continuare a crescere o a dare sintomi, sia subito dopo la cura che a distanza anche di molto tempo. Potrebbero pertanto rendersi necessari ulteriori trattamenti, sia di Gamma Knife che non (chirurgia, Radioterapia Frazionata).
Sono previste norme di preparazione?
Qualche giorno prima della procedura, il soggetto si recherà in ospedale per il prericovero e verrà sottoposto a visita medica per la compilazione della cartella clinica, prelievo di sangue, elettrocardiogramma (ECG), esame audiometrico. È importante che il paziente segnali eventuali allergie a medicinali o a mezzi di contrasto o claustrofobia.
Il giorno del trattamento il paziente dovrà essere accompagnato (da un familiare o un conoscente) e dovrà essere digiuno dalla mezzanotte precedente. La sera prima il paziente dovrà fare uno shampoo con un prodotto a base di disinfettante (ad esempio, Clorexidina). È preferibile evitare di indossare o utilizzare: trucco, prodotti per capelli, gioielli, spille e fermagli per capelli, unghie artificiali. È invece opportuno indossare abbigliamento e calzature comodi, preferibilmente con zip o bottoni.