Minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica

Minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica

Che cos’è la minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica?

La sostituzione valvolare aortica, per la cura della stenosi aortica e dell’insufficienza aortica, si effettua con intervento mininvasivo. La cardiochirurgia mininvasiva (MIS o MICS) è volta ad impiantare una valvola duratura e sicura, mantenendo la stessa sicurezza e qualità di un approccio tradizionale, e riducendo nel contempo il dolore, il trauma chirurgico e le possibili complicanze legate all’intervento, con particolare attenzione a un recupero funzionale più rapido e a un miglior risultato estetico.

Nell’ultimo decennio la chirurgia mininvasiva per la sostituzione della valvola aortica ha avuto un’evoluzione importante. La maggior parte dei pazienti candidati a questa tipologia di pratica può oggi contare su operazioni efficaci e sicure.

Come si svolge la minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica?

Nell’intervento di minitoracotomia anteriore destra si accede tramite il secondo spazio intercostale destro, con un taglio di 5-6 cm circa, senza danneggiare alcuna struttura ossea (sterno e coste).

Questa incisione consente di raggiungere in modo diretto la valvola aortica e di intervenire alla sua sostituzione, con l’impianto di protesi valvolari tradizionali o di nuova generazione.

Infatti, in Humanitas Cardio Center, l’intervento in minitoracotomia viene prevalentemente eseguito a mezzo di valvole che non prevedono punti di sutura: si tratta di valvole chiamate sutureless e fast deployment, il cui beneficio emerge da diverse pubblicazioni. Queste valvole garantiscono un’ottima emodinamica, ridotti tempi di intervento ridotti e possono essere indicate in situazioni anatomiche sfavorevoli nonchè nei pazienti più anziani.

Nei particolari casi in cui tale pratica non è indicata, è possibile intervenire –  sempre in modo mininvasivo – con una ministernotomia (sternotomia parziale superiore): è la tecnica più comune, prevede incisioni cutanee comunque corte e consente di lasciare intatta buona parte dello sterno.

Quali sono i vantaggi della minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica?

In generale, l’approccio mininvasivo garantisce la medesima sicurezza e qualità di un approccio tradizionale e riduce nel contempo il dolore,  il trauma chirurgico e le possibili complicanze legate all’intervento (con particolare attenzione a un recupero funzionale più rapido e a un miglior risultato estetico).

Rispetto alla ministernotomia, essa ha dimostrato altresì migliori outcome clinici, in particolar modo con ventilazione meccanica, riduzione dell’incidenza della fibrillazione atriale post-operatoria, dei tempi di degenza in terapia intensiva e dei tempi di degenza.

La minitoracotomia anteriore destra per la sostituzione della valvola aortica è dolorosa o pericolosa?

L’intervento mininvasivo (in particolare la minitoracotomia) ha manifestato una riduzione del dolore operatorio e post-operatorio, minimizzando le complicanze ed i rischi.

Follow up

Dopo 1-2 mesi l’intervento, è necessario un controllo post-operatorio. Possono essere utili esami a supporto della visita, come radiografia al torace, ecocardiografia ed elettrocardiogramma. È fondamentale un controllo continuo con il proprio medico curante e cardiologo di fiducia.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.