L'etanercept viene impiegato nel trattamento di forme moderate-gravi di spondilite anchilosante, artrite giovanile, psoriasi a placche, artrite reumatoide e artrite psoriasica.
Che cos'è l'etanercept?
L'etanercept è un inibitore del TNF-alfa (Tumor Necrosis Factor alfa), proteina che dà origine all'infiammazione.
Come viene somministrato l'etanercept?
L'etanercept si assume per mezzo di iniezioni sottocutanee, da solo o abbinato ad altri farmaci.
Effetti collaterali dell'etanercept
L'etanercept può ridurre le capacità di contrastare le infezioni e il numero di piastrine nel sangue, e può aumentare il rischio di tumori del sangue e di problemi al sistema nervoso (o peggioramento di quelli eventualmente già presenti). Inoltre, può causare o peggiorare la psoriasi, influenzare la glicemia e interferire con alcune analisi di laboratorio, come quelle per la diagnosi della tubercolosi
Fra i possibili effetti collaterali di questo medicinale troviamo:
- dolore, arrossamenti, prurito o gonfiore nel punto di iniezione
- emicrania
- irritazione alla gola
- naso chiuso o che cola
È necessario consultare immediatamente un medico in caso di:
- aumento della minzione
- aumento di peso improvviso e ingiustificato
- braccia o gambe gonfie
- bruciore, intorpidimenti o pizzicori
- cambiamenti d'aspetto di un neo
- cambiamenti d'umore o del comportamento
- convulsioni
- difficoltà di respirazone
- dolore, arrossamento, prurito o gonfiore forti o persistenti nel punto di iniezione
- emorragie
- fiato corto
- gambe o braccia deboli
- giramenti di testa
- gonfiore a bocca, viso, labbra o lingua
- linfonodi ingrossati
- nausea, vomito, mal di stomaco o dissenteria insoliti
- neoformazioni cutanee o altri cambiamenti della pelle
- orticaria
- pallore
- pelle rossa, gonfia, con vesciche o che si desquama
- problemi alla vista
- prurito
- rash
- rash sul volto o sulle braccia che peggiora con l'esposizione al sole
- raucedine insolita
- respiro accelerato
- riduzione della lucidità mentale
- sensazione di malessere generale
- senso di oppressione o dolore al petto
- stanchezza o debolezza insolite
- tachicardia
- tubercolosi o altre infezioni
Controindicazioni e avvertenze
L'etanercept può avere controindicazioni in caso di sepsi, nei pazienti con granulomatosi di Wegener che assumono medicinali in grado di indebolire il sistema immunitario e in pazienti che sono in terapia con abatacept, anakinra o ciclofosfamide.
Prima della somministrazione è necessario comunicare al medico:
- se si soffre di allergie ai principi attivi, ad altri farmaci, sostanze o alimenti (per esempio il lattice o la gomma)
- se si stanno assumendo altri medicinali, fitoterapici o integratori, soprattutto abatacept, anakinra, corticosteroidi, metotressato, sulfasalazina, ciclofosfamide, insulina e altri antidiabetici
- se si soffre (o si ha sofferto) di infezioni, sintomi simil influenzali, condizioni che aumentano il rischio di infezioni (inclusi viaggi in aree in cui sono più frequenti), tubercolosi, intorpidimenti, pizzicori, malattie del sistema nervoso, scompenso cardiaco congestizio, linfoma o latri tumori, malattie del sangue, problemi al midollo osseo, malattie autoimmuni o latri problemi al sistema immunitario, emorragie rettali, fuoco di Sant'Antonio, ganulomatosi di Wegener o problemi epatici
- eventuale riattivazione del virus dell'epatite B dopo assunzione di inibitori del TNF
- se si hanno ferite aperte o piaghe
- se è stato effettuato un TB test positivo, si deve viaggiare in aree in cui la tubercolosi è comune o si hanno contatti con pazienti tubercolotici
- se si hanno in programma interventi chirurgici
- se ci si è sottoposti recentemente o si hanno in programma vaccinazioni
- se si è incinta o si sta allattando al seno
- L'etanercept può compromettere le capacità di guidare o manovrare macchinari pericolosi. Tale effetto collaterale può essere aggravato dall'alcol e da alcuni medicinali.
È importante informare medici, chirurghi e dentisti dell'assunzione di etanercept.