Famciclovir


Nell'organismo il famciclovir viene tramutato in penciclovir, molecola con azione antivirale contro i virus herpes simplex (HSV) di tipo 1 e 2, lo zoster virus della varicella, il virus di Epstein-Barr e il cytomegalovirus.

Nelle cellule infette il peniclovir subisce a sua volta delle alterazioni che gli permettono di restare al loro interno per più di 12 ore, durante le quali disturba la sintesi del DNA del virus, arrestando così la sua riproduzione.

 

A cosa serve il famciclovir?

Il famciclovir si usa per curare la varicella, l'herpes zoster (anche nelle persone immunocompromessi), lo zoster oftalmico e l'herpes genitale.

 

Come si prende il famciclovir?

Il famciclovir si prende per bocca in dosi di 500 mg. Di solito la dose è di 3 pastiglie al giorno per 7-10 giorni, da prendere indifferentemente durante o lontano dai pasti.

In certi casi però si consiglia una terapia endovena. Nello specifico, questo tipo di somministrazione può essere consigliata a certi soggetti immunocompromessi (particolarmente nell'eventualità di zoster oftalmico), di herpes zoster complicato o disseminato, neuropatie motorie, encefalite e complicazioni cerebrovascolari.

 

Effetti collaterali del famciclovir

Gli effetti collaterali più comunemente collegati all'assunzione di famciclovir sono:

  • cefalea
  • capogiri
  • sonnolenza
  • nausea
  • vomito
  • modifiche dei test di funzionalità epatica
  • rash e prurito.

Più insolite sono confusione, orticaria e gravi reazioni cutanee, trombocitopenia, allucinazioni e ittero colestatico.

 

Controindicazioni e avvertenze di famciclovir

Il famcilovir non si deve prendere in presenza di ipersensibilità al principio attivo, al penciclovir o uno dei suoi eccipienti. In aggiunta, la posologia deve essere cambiata nell'eventualità che il funzionamento dei reni sia stato compromesso, mentre l'efficacia della terapia può essere diminuita in presenza di compromissione epatica. L'utilizzo durante la gravidanza viene consigliato solamente se i benefici superano i potenziali pericoli; è invece meglio smettere di allattare nel caso dovesse rendersi necessario prendere famciclovir.

Non sono state rilevate interazioni importanti con altri medicinali, con l'eccezione di un possibile aumento delle concentrazioni di penciclovir nel sangue di chi prende contemporaneamente probenecid.

 

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