Iperico

L'iperico , conosciuto anche come Erba di San Giovanni, viene utilizzato soprattutto nel trattamento  degli stati depressivi e dei sintomi ad essi associati come ansia, stanchezza, perdita dell'appetito e disturbi del sonno.

L’iperico trova inoltre applicazione nel trattamento delle palpitazioni cardiache, degli sbalzi d'umore e di altri malesseri tipici della menopausa, dei disturbi da deficit di attenzione/iperattività, del disturbo ossessivo-compulsivo, della sindrome affettiva stagionale. Infine, l’iperico è stato sperimentato anche in casi di esaurimento nervoso, per aiutare a smettere di fumare e contro la fibromialgia, la sindrome da fatica cronica, emicrania e altre forme di cefalea, dolori muscolari e di origine nervosa, contro la sindrome del colon irritabile, i tumori, l'HIV/Aids e l'epatite C.

Infine, l'olio di iperico è utilizzato per trattare ecchimosi e lesioni cutanee, infiammazioni e dolori muscolari, ustioni di primo grado, ferite, punture di insetto, emorroidi e dolori di origine nervosa.

 

Che cos'è l'iperico?

L'iperico sembra agire sul sistema dei neurotrasmettitori responsabili del controllo dell'umore. Fra i principi attivi che potrebbero favorire questa azione vi sono l'ipericina e l'iperforina.

 

Come si assume l'iperico?

L'iperico si assume per via orale. Le parti della pianta utilizzate per produrre i fitoterapici sono i fiori e le foglie.

L'olio di iperico è invece utilizzato per uso topico.

 

Effetti collaterali dell'iperico

Fra i possibili effetti collaterali dell'iperico sono compresi:

  • costipazione,
  • vertigine,
  • secchezza delle fauci,
  • sensazione di pesantezza allo stomaco,
  • fotosensibilità,
  • irrequietezza,
  • stanchezza,
  • aumento di peso.

È importante consultare subito il medico alla comparsa dei seguenti sintomi:

  • rash cutanei,
  • orticaria,
  • prurito,
  • difficoltà respiratorie,
  • senso di oppressione al petto,
  • gonfiore a bocca, viso, labbra o lingua,
  • stato di agitazione,
  • disturbi della sfera sessuale,
  • disorientamento,
  • diarrea,
  • febbre,
  • spasmi muscolari,
  • nausea,
  • sudorazione abbondante,
  • brividi,
  • tremori o tic,
  • cambiamenti d'umore o di comportamenti insoliti.

 

Avvertenze

Applicare l'iperico direttamente sulla pelle può avere un effetto fotosensibilizzante.

La sua assunzione non è raccomandata nei bambini.

Prima dell'assunzione occorre informare il medico:

  • di eventuali allergie a qualsiasi erba, farmaco o alimento;
  • dell’assunzione di altri medicinali, fitoterapici e integratori, in particolare alprazolam, contraccettivi orali, digossina, fenfluramina, imatinib, irinotecan, i principi attivi modificati dal fegato, i farmaci contro l’HIV o Aids, mefenitoina, omeprazolo, fenobarbital, fenprocumone, fenitoina, tacrolimus, warfarin, acido aminolevulinico, amitriptilina, clopidogrel, ciclosporina, destrometorfano, fexofenadina, gliclazide, antidepressivi, MAO inibitori, triptani, narcotici, farmaci che aumentano la sensibilità alla luce, meperidina, metadone, nefazodone, nortriptilina, paroxetina, pentazocina, procainamide, reserpina, barbiturici, sertralina, simvastatina, tramadolo, zolpidem e fitoterapici, o supplementi a base di glicosidi cardiaci, con proprietà serotoninergiche contenenti ferro o triptofano, o a base di riso rosso fermentato;
  • se si soffre (o si é sofferto) in particolare di disturbo bipolare o infertilità;
  • in caso di gravidanza o allattamento.

Inoltre è importante informare medici, chirurghi e dentisti dell'assunzione di iperico.

 

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