Che cos'è la Ketanserina?
La Ketanserina è un farmaco che agisce a livello dei recettori 5-HT2 della serotonina, ampiamente dislocati nel sistema nervoso centrale o, al di fuori di questo, nei tessuti vascolari. Interviene nella regolazione di processi quali:
- vasocostrizione
- broncocostrizione
- aggregazione delle piastrine
Pare interagisca anche con altri recettori, producendo effetti clinici non ancora esattamente definiti.
A cosa serve la Ketanserina?
Poiché agisce come antagonista dei recettori della serotonina, la Ketanserina ha un effetto vasodilatatore. Viene utilizzata a diversi scopi:
- nel trattamento dell'ipertensione (principalmente)
- come farmaco vasodilatatore
- come farmaco alternativo nel trattamento del broncospasmo
Come si assume la Ketanserina?
La Ketanserina viene somministrata attraverso diverse formulazioni:
- attraverso la via orale
- mediante iniezioni intramuscolari
- mediante infusioni direttamente in vena
Quali sono gli effetti collaterali della Ketanserina?
E’ opportuno informare il paziente, prima dell’inizio del trattamento, che la Ketanserina può aumentare il rischio di tachicardia ventricolare.
Fra gli altri suoi possibili effetti avversi i più comuni sono quelli che si presentano a carico del sistema nervoso centrale e del tratto gastroenterico:
- disturbi a carico del sistema nervoso centrale: capogiri, problemi alla vista, sincope, sonnolenza, insonnia, affaticamento, sensazione di avere la testa leggera, sedazione e mancanza di concentrazione
- disturbi a carico del tratto gastroenterico: fastidi gastrointestinali e secchezza delle fauci
È opportuno contattare tempestivamente un medico nel caso in cui, in seguito all’assunzione della Ketanserina, compaiano sintomi riconducibili ad una reazione allergica o da ipersensibilità, come:
- rash
- orticaria
- difficoltà respiratorie
- senso di oppressione o dolore al petto
- gonfiore di volto, bocca, labbra o lingua
Quali sono le controindicazioni all’uso della Ketanserina?
Il trattamento con la Ketanserina è controindicato in caso di blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado.
Prima di iniziare il trattamento con il farmaco, è inoltre importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
- di altri medicinali, di fitoterapici e di integratori assunti, citando in particolare gli antiaritmici e i diuretici
- se si soffre (o si ha sofferto) di blocco atrioventricolare o problemi epatici
- in caso di gravidanza o allattamento
Avvertenze
L’assunzione della Ketanserina durante la gravidanza e l’allattamento deve avvenire solo dopo attenta valutazione da parte del medico specialista.
La Ketanserina può alterare lo stato di vigilanza del paziente. E’ pertanto,opportuno evitare di mettersi alla guida di veicoli o di macchinari potenzialmente pericolosi durante il trattamento.