Mestranolo

Il mestranolo è utilizzato principalmente come contraccettivo. Alcune sue combinazioni possono essere utilizzate anche ad altri scopi, ad esempio per trattare emorragie uterine anomale o i sintomi dell'endometriosi.

 

Che cos'è il mestranolo?

Il mestranolo è un derivato dell'etinilestradiolo, forma sintetica dell'ormone estradiolo. Una volta modificato dal fegato, esso interagisce con i recettori degli estrogeni presenti sulle cellule-bersaglio (fra cui quelle dell'apparato riproduttivo femminile, quelle della ghiandola mammaria, dell'ipotalamo e dell'ipofisi), attivandoli.

Assunto in combinazione con un progestinico, il mestranolo riduce la secrezione di diversi ormoni e proteine coinvolte nella riproduzione femminile.

 

Come si assume il mestranolo?

Il mestranolo viene somministrato per via orale, in compresse, in combinato combinazione con altri principi attivi.

 

Effetti collaterali del mestranolo

Fra i possibili effetti collaterali dei contraccettivi orali contenenti mestranolo si riscontrano:

  • lieve nausea (soprattutto all'inizio dell'assunzione),
  • vomito,
  • gonfiore,
  • crampi addominali,
  • sensibilità o gonfiore del seno,
  • perdite dal capezzolo,
  • efelidi o pelle del viso più scura,
  • irsutismo,
  • alopecia,
  • variazioni del peso o dell'appetito,
  • problemi con le lenti a contatto,
  • prurito o perdite vaginali,
  • variazioni del ciclo mestruale,
  • problemi nella sfera sessuale.

È importante consultare subito il medico in caso di:

  • orticaria,
  • difficoltà respiratorie,
  • gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o gola,
  • improvvisi intorpidimenti o senso di debolezza, soprattutto se in un solo lato del corpo,
  • improvvisi mal di testa, confusione, problemi alla vista, a parlare o a mantenere l'equilibrio,
  • dolori o sensazione di oppressione al petto, dolore che si irradia al braccio o alla spalla, nausea, sudorazioni, sensazione di malessere generale,
  • tosse, respiro sibilante, respirazione accelerata, sangue nell'espettorato,
  • dolore, gonfiore, calore o arrossamento alle gambe,
  • cambiamento nel tipo o nella gravità delle cefalee, per coloro che ne soffrono,
  • nausea, dolore alla parte alta dello stomaco, prurito, perdita dell'appetito, urine scure, feci color argilla, ittero,
  • gonfiore di mani, caviglie o piedi,
  • noduli al seno,
  • sintomi di depressione.

 

Avvertenze

Prima di assumere il mestranolo è importante informare il medico:

  • di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri farmaci o a qualsiasi alimento o sostanza;
  • di medicinali, fitoterapici e integratori assunti, citando in particolare bosentan, antibiotici, farmaci contro la tubercolosi, l'epatite C, l'HIV o l'AIDS, fenobarbital o altri barbiturici, iperico, anticonvulsivanti, dantrolene, tizanidina e acido tranexamico;
  • delle patologie e dei disturbi di salute di cui si soffre (o si è sofferto);
  • in caso di gravidanza o allattamento.

 

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