Metaciclina 2

Che cos’è la Metaciclina?

La Metaciclina è un antibiotico ad ampio spettro che appartiene alla famiglia delle tetracicline.

Può avere una duplice attività:

  • attività batteriostatica, se inibisce la proliferazione batterica
  • attività battericida, se, usato ad alte dosi, comporta la morte dei batteri stessi

In generale, come le altre tetracicline, la Metaciclina inibisce la sintesi proteica dei batteri poiché, legandosi alla subunità 30S del ribosoma batterico, blocca l’allungamento della catena polipeptidica in formazione.

 

A cosa serve la Metaciclina?

Come le altre tetracicline, la Metaciclina viene utilizzata per il trattamento di numerosi disturbi, quali:

  • infezioni sostenute da cocchi e bacilli Gram-positivi e in particolare da microrganismi parassiti intracellulari (clamidie, rickettsie, micoplasmi, brucelle, borrelie, ecc.)
  • bronchiti acute e croniche, broncopolmoniti
  • polmoniti
  • laringiti
  • otiti mediane
  • faringiti
  • sinusiti
  • infezioni dentarie
  • cistiti
  • colangiti
  • pieliti, pielonefriti, uretriti
  • dissenteria bacillare
  • meningite
  • salmonellosi
  • setticemia
  • ascessi di diverso tipo, infezioni di vario tipo (da ustione, dei tessuti molli, delle piaghe)
  • linfangite
  • osteomielite, patereccio, peritonite, prostatite, cervicite, endometrite, febbre puerperale, mastite.

La Metaciclina è impiegata anche nella profilassi operatoria.

 

Come si assume la Metaciclina?

La Metaciclina è assunta per via orale. Dopo essere stata assorbita, viene escreta per via renale e solo in minima parte per via biliare.

 

Quali sono gli effetti collaterali della Metaciclina?

L'utilizzo della Metaciclina può causare disturbi a carico di diversi organi e apparati:

  • disturbi gastrointestinali: perdita di peso, nausea, vomito, diarrea, glossite e altre mucositi
  • manifestazioni cutanee: eruzioni di tipo eritematoso o maculopapulare
  • reazioni da ipersensibilità: eruzioni orticarioidi, porpora anafilattica, edema (rari casi)
  • alterazioni ematologiche: anemia emolitica, neutropenia, trombocitopenia ed eosinofilia (rarissimi casi)

 

Quali sono le controindicazioni all’uso della Metaciclina?

Poiché la Metaciclina può aggravare un preesistente stato d'insufficienza renale, il farmaco deve essere somministrato con particolare cautela ai pazienti con insufficienza renale, ricorrendo anche a controlli ematici periodici della funzionalità renale stessa.

Il farmaco è controindicato nei bambini al di sotto degli otto anni.

Durante il trattamento bisogna prestare attenzione alla salute del fegato, poiché anche dosi normali di Metaciclina possono dare luogo a un accumulo della sostanza in circolo tale da provocare danni epatici.

Poiché la Metaciclina può ridurre la capacità di coagulazione del sangue, poiché può ridurre l’attività protrombinica, può essere necessario un adattamento dei dosaggi degli anticoagulanti che devono essere eventualmente assunti in concomitanza con la Metaciclina.

Alcuni alimenti, in particolare molti latticini, interferiscono con l'assorbimento orale della Metaciclina. E’ bene quindi che la somministrazione di questo farmaco venga effettuata un'ora prima o due ore dopo i pasti, prestando attenzione a non assumere latte (indicazione che vale anche per i bambini).

 

Avvertenze

In caso di gravidanza e allattamento, la Metaciclina deve essere assunto solo in caso di assoluta necessità e sotto stretto controllo medico.

Non sono mai stati riportati effetti che determinino pericolo per chi guida o usa macchinari pericolosi. Tali attività non sono dunque controindicate durante il trattamento con la Metaciclina, salvo diverse indicazioni da parte del medico.

 

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