Paromomicina 2

La paromomicina è utilizzata per trattare le infezioni intestinali causate dalle amebe. Trova inoltre impiego, assunta insieme ad altri farmaci, nella gestione del coma epatico.

 

Che cos'è la paromomicina?

La paromomicina è un antibiotico che uccide i microrganismi sensibili alla sua azione, impedendo loro di sintetizzare le proteine.

 

Come si assume la paromomicina?

La paromomicina viene in genere somministrata per via orale, sotto forma di capsule.

 

Effetti collaterali della paromomicina

L'assunzione prolungata di paromomicina aumenta il rischio di una seconda infezione.

Fra gli altri suoi possibili effetti collaterali sono compresi:

  • diarrea,
  • nausea,
  • crampi allo stomaco.

È importante consultare subito il medico nel caso in cui l'uso della paromomicina provochi:

  • rash cutanei,
  • orticaria,
  • prurito,
  • difficoltà respiratorie,
  • sensazione di oppressione al petto,
  • gonfiore a bocca, volto, labbra o lingua.

 

Avvertenze

La Paromomicina non deve essere assunta in caso di blocco intestinale. Prima di assumerla è inoltre importante informare il medico:

  • di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri farmaci o a qualsiasi alimento;
  • dell’assunzione di medicinali, fitoterapici ed integratori, in particolare digossina;
  • se si soffre (o si è sofferto) di problemi intestinali;
  • in caso di gravidanza o di allattamento al seno.

È bene avvisare medici, chirurghi e dentisti dell'assunzione di paromomicina.

 

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