Il praziquantel viene utilizzato nel trattamento di alcune infezioni da vermi, ad esempio la schistosomiasi.
Che cos'è il praziquantel?
Il praziquantel è un antielmintico. Agisce uccidendo i vermi sensibili alla sua azione attraverso due meccanismi: causando forti spasmi e paralisi muscolari e alterando la morfologia del parassita. I vermi vengono così completamente distrutti nell'intestino o eliminati attraverso le feci.
Come si assume il praziquantel?
Il praziquantel viene somministrato per via orale.
Effetti collaterali del praziquantel
Fra i possibili effetti collaterali del praziquantel sono compresi:
- Capogiri,
- sensazione di malessere generale,
- nausea,
- fastidi allo stomaco.
È importante consultare subito il medico in caso di:
- rash cutanei,
- prurito,
- gonfiore a volto, occhi, labbra, lingua o gola,
- difficoltà respiratorie,
- senso di oppressione al petto,
- diarrea con sangue,
- febbre,
- convulsioni,
- vomito forte o persistente,
- battito cardiaco rallentato o irregolare.
Avvertenze
Il praziquantel è controindicato in caso di cisticercosi oculare, durante l'allattamento e se si sta assumendo rifampicina.
Il praziquantel può compromettere le capacità di guidare veicoli o manovrare macchinari pericolosi. Questo effetto collaterale può essere aggravato dall'assunzione di alcol o di altri medicinali.
Prima di assumere il farmaco è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri medicinali, ad alimenti o a qualsiasi altra sostanza;
- dell’assunzione di medicinali, fitoterapici ed integratori, in particolare antifungini azolici, cimetidina, eritromicina, anticonvulsivanti, clorochina, dexametasone e rifamicine;
- se si soffre (o si è sofferto) di problemi epatici, renali o cardiaci, convulsioni o cisticercosi cerebrale o oculare;
- in caso di gravidanza o allattamento.