Ranitidina

La Ranitidina è impiegata per il trattamentodell'ulcera, delreflussogastroesofageo e dellecondizioni in cui lo stomaco produce quantitàeccessive di acidi, per esempio la sindrome di Zollinger-Ellison.

Inoltre, può essere somministrata per curare bruciori di stomacoassociati, per esempio, all'acidità e, a volte, per trattareemorragiedel primo trattodell'apparatodigerente e prevenirealcuni tipi di ulcera, idanniallostomacoassociatiall'assunzione di Fans e l'inalazionedegliacidigastricidurantel'anestesia.

 

Come funziona la Ranitidina?

La Ranitidina è unfarmaco H2 antagonista, che agisceriduendo la quantità di acidoprodottodallostomaco.

 

Come si assume la Ranitidina?

In genere la Ranitidinasi assume una o due volte al giorno, per via orale, sotto forma di compresse, compresseeffervescenti, granulatoeffervescente o sciroppo.

Per prevenire la comparsadeibruciori si consiglia di assumerla 30-60 minuti prima di mangiare (o bere) ilcibo (o la bevanda) che li scatena.

 

Effetti collaterali del la Ranitidina

Fra ipossibilieffetti collaterali legati all'uso di Ranitidina, troviamo:

  • cefalea
  • costipazione
  • diarrea
  • mal di stomaco
  • nausea
  • vomito

Se tali sintomi si presentassero in modo severo o persistente, è bene consultare il medico.

 

Controindicazioni e avvertenze all'uso di Ranitidina

La Ranitidina non deveessereassunta per più di due giornisenza prescrizione medica. Se isintomi persistono oltre le due settimane si consiglia di interrompereiltrattamento e consultare il medico.

Prima dell'assunzione, inoltre, è importante comunicare al medico se:

  • si assumono medicinali, fitoterapici e integratori, ricordando di menzionare in particolareanticoagulanti e triazolam
  • si è in fase di gravidanza o allattamento
  • sisoffre (o si ha sofferto) di porfiria, fenilchetonuria o malattieepatiche o renali
  • sono presenti allergie al principio attivo, aisuoieccipienti o ad altrifarmaci

 

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