Il Tazobactam viene somministrato in combinazione con le penicilline, soprattutto con la piperacillina, per trattare le infezioni da batteri che producendo l'enzima beta-lattamasi resisterebbero all'azione del semplice antibiotico.
A partire dai 12 anni di età viene somministrato per curare infezioni batteriche a polmoni, vie aeree inferiori, addominali, vie urinarie, pelle e sangue. Inoltre, è utile in caso di infezioni associate a neutropenia.
Prima dei 12 anni viene somministrato per curare le complicanze infettive dell'appendicite (per esempio la peritonite) e per combattere le infezioni in bambini con neutropenia.
Come funziona il Tazobactam?
Il Tazobactam funziona inibendo l'attività delle beta-lattamasi, enzimi prodotti dai batteri che permettono ai microbi di resistere all'azione delle penicilline.
Come viene somministrato il Tazobactam?
Il Tazobactam, di norma, va assunto in concomitanza con la piperacillina, sotto forma di iniezioni o endovena.
Effetti collaterali del Tazobactam
Il trattamento prolungato con antibiotici può causare proliferazione dei microbi non sensibili alla loro azione, per esempio la candida, e può quindi favorire la comparsa di problemi come la candidosi.
Altri possibili effetti collaterali del trattamento con antibiotici sono:
- affaticamento
- allucinazioni
- cefalea
- colite
- convulsioni
- costipazione
- dissenteria
- dolore e debolezza muscolare
- dolori alla bocca
- epatite
- febbre
- indigestione
- insonnia
- ipotensione
- ittero
- nausea
- rash
- reazioni cutanee
- riduzione dei globuli bianchi o delle piastrine
- tromboflebite
- vomito
Complicazioni e avvertenze del Tazobactam
Prima di assumere Tazobactam è bene comunicare al medico se:
- si soffre di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri medicinali, soprattutto alle penicilline, alle cefalosporine o agli inibitori delle beta-lattamasi
- si assumono altri farmaci, fitoterapici e integratori, in particolare demetociclina, doxiciclina, etinilestradiolo, minociclina o tetraciclina
- si soffre di problemi ai reni o ipopotassiemia
- si sta seguendo una dieta iposodica
- si è in stato di gravidanza o allattamento al seno
