Tiopronina

La Tiopronina viene somministrata nella prevenzione della formazione dei calcoli renali.

 

Che cos'è la Tiopronina?

La Tiopronina è un agente chelante che agisce rimuovendo dalle urine l'eccesso di cistina che potrebbe portare alla formazione di calcoli renali.

 

Come viene somministrata la Tiopronina?

La Tiopronina si assume per via orale, a stomaco vuoto, almeno un'ora prima o due ore dopo aver mangiato e il trattamento deve essere legato al consumo abbondante di acqua durante la giornata. In particolare, è bene bere due bicchieri d’acqua  a ogni pasto e due prima di andare a dormire.

In caso di incontinenza notturna è possibile ridurre il problema evitando di assumere il farmaco dopo le ore 18.

 

Effetti collaterali della Tiopronina

La Tiopronina può ridurre le piastrine nel sangue. Inoltre, soprattutto all'inizio della terapia, può aumentare la quantità di urina prodotta o la frequenza della minzione.

Fra gli altri possibili effetti collaterali troviamo:

  • alterazioni del gusto
  • dissenteria
  • feci molli
  • gonfiore di stomaco
  • meteorismo
  • nausea
  • pelle secca
  • perdita dell'appetito
  • rughe o pelle che si sgretola
  • vomito

È importante contattare immediatamente un medico in caso di:

  • debolezza muscolare
  • difficoltà di respirazione
  • dolori articolari
  • emorragie o lividi
  • febbre
  • gonfiore a bocca, viso, labbra o lingua
  • ittero
  • mal di gola
  • orticaria
  • prurito
  • rash (a volte rosso e associato a febbre)
  • senso di oppressione al petto

 

Controindicazioni e avvertenze

La Tiopronina è controindicata durante l'allattamento e in caso di storia di anemia, globuli bianchi bassi o carenza di piastrine associati alla sua assunzione.

Prima dell'assunzione è importante comunicare al medico se:

  • sono presenti allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
  • si assumono altri medicinali, fitoterapici e integratori
  • si soffre (o si ha sofferto) di anemia, emorragie polmonari, globuli bianchi bassi, piastrine basse o debolezza muscolare
  • si è in fase di gravidanza o allattamento

Durante la terapia è necessario seguire le indicazioni del medico per quanto riguarda alimentazione e attività fisica.

 

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