Ernia della linea alba o epigastrica

Ernia della linea alba o epigastrica

L’ernia della linea alba, chiamata anche epigastrica, è un’ernia localizzata a livello addominale, più precisamente nell’area inclusa tra l’ombelico e lo sterno. È una protuberanza composta di solito da una parte di tessuto adiposo che spinge attraverso l’addome.

Che cos’è l’ernia della linea alba?

Quando il tessuto adiposo spinge attraverso l’addome nella zona inclusa tra lo sterno e l’ombelico è probabile che si crei una protrusione che viene chiamata “ernia della linea alba” o “ernia epigastrica“. Di solito questa protrusione non va oltre le misure di una pallina da golf e solo poche volte non è composta da tessuto adiposo, ma da una porzione di intestino o di un altro organo presente nella cavità addominale.

Il disturbo è più comune tra i neonati e, in età adulta, tra gli uomini di età inclusa tra i 20 e i 50 anni.

Può essere di due tipologie diverse: l’ernia epigastrica riducibile, che può rientrare nella cavità addominale, e l’ernia epigastrica incarcerata (o strangolata), in cui il tessuto è fermato nella fessura da cui è fuoriuscito. Qualche volta ci sono più ernie contemporaneamente.

Quali sono le cause dell’ernia della linea alba?

Nella gran parte dei casi un’ernia epigastrica è provocata da un indebolimento o da un difetto congenito della parete addominale o del tessuto connettivo a livello dell’addome. In altre situazioni può essere causata dall’intrappolamento di una piccola porzione di certi organi addominali, compresi fegato e stomaco, nella parete addominale. Altre possibilità sono sforzi durante i movimenti intestinali o durante il sollevamento di oggetti molto pesanti, accumuli di fluido nella cavità addominale, tosse continua, obesità e gravidanza.

Quali sono i sintomi dell’ernia della linea alba?

Frequentemente le ernie epigastriche non vengono collegate a sintomi specifici. Qualche volta, però, possono essere dolorose o collegate a gonfiore, nausea e vomito, di solito dopo i pasti, però anche diarrea. Inoltre la cute circostante può diventare nera o bluastra, in questa situazione è meglio avvertire subito un dottore.

Come prevenire l’ernia della linea alba?

Non è possibile prevenire in nessuna maniera l’insorgenza di un’ernia epigastrica congenita. In età adulta, invece, la sua comparsa può essere ostacolata diminuendo gli sforzi e le pressioni cui si sottopongono i muscoli addominali. Nello specifico, gli esperti consigliano di:

  • non fumare
  • conservare il peso nella norma ed evitare di ingrassare repentinamente
  • evitare di sollevare oggetti troppo pesanti
  • ostacolare la stitichezza
  • curare correttamente le patologie e le allergie che provocano tosse, starnuti e vomito frequenti

Diagnosi

Il dottore può diagnosticare semplicemente la presenza di un’ernia della linea alba durante una normale visita, durante la quale potrebbe richiedere al paziente di tossire per visualizzare meglio la protrusione.

La diagnosi si può confermare o approfondire mediante:

  • TAC
  • RM
  • ecografia
  • TC ed ecografia sono specialmente adatti nell’eventualità di persone obese

Trattamenti

Le ernie epigastriche non guariscono in maniera autonoma. L’unica maniera per rimuoverle è un intervento chirurgico, imprescindibile quando c’è un’alta possibilità di incarceramento o di strangolamento dell’ernia. L’intervento consiste nella eliminazione dell’ernia e nell’irrobustimento della parete addominale e viene di solito fatto in anestesia locale.

Di solito nei bambini l’intervento si rimanda fino a che non diventano abbastanza grandi da poterlo sopportare, a meno che non si presenti un’emergenza

Il pericolo di recidiva è del 10-20%

In presenza di dolore o di infiammazione il dottore può consigliare di prendere degli antidolorifici e degli antinfiammatori.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.