Incontinenza da stress
L’incontinenza da stress è una perdita involontaria di urina provocata da un repentino incremento della pressione (stress) sulla vescica. Viene anche chiamata incontinenza da sforzo, poiché basta un brusco movimento fisico, attivato da un normale colpo di tosse, da uno starnuto, dal sollevamento delle buste della spesa, per causare la perdita. Il termine stress non deve ingannare, poiché l’incontinenza non è collegata a stress psicologico o ansia.
Che cos’è l’incontinenza da stress?
L’incontinenza da stress è una disfunzione molto abituale che interessa soprattutto le donne per la specifica configurazione dei muscoli dell’area pelvi-perineale, quella fra addome e bacino. La perdita di urina si ha dopo un movimento fisico anche improvviso, quando la pressione interna all’addome provoca un incremento di quella intravescicale. Questa sollecitazione oltrepassa la massima pressione di chiusura dell’uretra a riposo causando la fuoriuscita di poca o più abbondante quantità di urina. L’incontinenza da stress si riferisce a uno stress fisico (movimento brusco) e non psicologico, però lo scompenso può causare disagio, ansia e diminuire la qualità della vita della persona.
Quali sono le cause dell’incontinenza da stress?
La ragione dell’incontinenza è un inadatto supporto della vescica e dell’uretra da parte dei muscoli che le supportano e monitorano il rilascio dell’urina. Questo succede in tutte le situazioni in cui si fa uno sforzo: tossire, starnutire, ridere, alzarsi da seduti, sollevare carichi pesanti. Che succeda prevalentemente nel sesso femminile si spiega con una più probabile lassità dei muscoli del pavimento pelvico. A questo si collega il probabile danno causato dal parto. Negli uomini è invece la rimozione chirurgica della prostata (prostatectomia) una delle ragioni principali di incontinenza da stress. Ulteriori ragioni sono: infezioni del tratto urinario, obesità, diabete, fumo, abuso di caffeina, certi medicinali, attività fisica eccessiva.
Quali sono i sintomi dell’incontinenza da stress?
Il sintomo dello scompenso è la perdita involontaria, quindi inarrestabile da parte della persona, di urina. La fuoriuscita può essere minima, poche gocce di urina, o abbondante, a seconda degli elementi che partecipano ad attivarla. La perdita di urina e il suo ristagno possono causare irritazioni cutanee nelle zone in cui l’urina è a contatto con la cute. Tra i sintomi secondari dell’incontinenza di solito c’è il disagio psicologico collegato al disturbo, che ostacola le abitudini e la vita sociale della persona.
Come prevenire l’incontinenza da stress?
La prevenzione dell’incontinenza da stress è collegata soprattutto allo stile di vita. Si consiglia un’alimentazione varia ed equilibrata, conservare il peso corporeo nei limiti, evitare sovrappeso e obesità, controllare la glicemia e il diabete, evitare l’abuso di alcolici e di caffeina.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.