Orticaria

L’orticaria è un’eruzione cutanea caratterizzata dalla comparsa di pomfi rossi o bianchi di varie dimensioni e che di solito provocano prurito, fastidio o dolore.

Il meccanismo alla base dell’orticaria (spesso confusa con un eritema o un eczema) non è ancora del tutto chiaro. Può avere, infatti, cause molte diverse tra loro: allergiche, da contatto, sistemiche (legate ad altre malattie), da stress psicofisico, da farmaco o altro.

Tutte le manifestazioni di orticaria sono innescate dalla reazione di alcune cellule della pelle, i mastociti, che in determinate situazioni rilasciano istamina, la sostanza che provoca la dilatazione dei piccoli vasi sanguigni e la fuoriuscita del siero nel derma, con la formazione dei pomfi.

Cos’è l’orticaria?

L’orticaria è una condizione che si manifesta con la comparsa sulla pelle, in genere in modo improvviso, di pomfi, rilievi di varia dimensione, rossi o pallidi, solitamente molto pruriginosi. Generalmente l’orticaria ha una manifestazione superficiale, ma spesso si associa ad angioedema, caratterizzato dal gonfiore degli strati più profondi dell’epidermide e che può essere doloroso. L’orticaria acuta dura meno di un mese ma può risolversi spontaneamente anche entro poche ore o una giornata. L’orticaria cronica, invece, ha un andamento intermittente e si alterna per mesi o anni.

Quali sono le cause dell’orticaria?

Il meccanismo alla base dell’orticaria non è del tutto chiaro. Si tratta dell’attivazione di vari meccanismi infiammatori che possono risolversi in modo spontaneo (orticaria acuta) o mantenersi nel tempo (orticaria cronica). Ad attivare i meccanismi infiammatori dell’orticaria possono essere cibi, medicinali, batteri, virus, patologie ma anche stress o depressione psichica.

Quali sono i sintomi dell’orticaria?

I sintomi dell’orticaria variano da persona a persona. In genere si presentano:

  • dolore in sede di pomfo o di angioedema
  • pomfi
  • prurito

Come prevenire l’orticaria?

Non esiste una prevenzione efficace  se non quella di evitare medicinali/cibi che in passato hanno causato orticaria.

Diagnosi

La diagnosi clinica di orticaria è molto semplice e si basa sull’osservazione dei pomfi o sullo scatenamento di essi dopo confricazione della pelle (Dermografismo). Possono essere prescritti esami per escludere malattie concomitanti di natura infettiva, autoimmune o tumorale, mentre non sono di alcuna utilità i test allergologici.

Trattamenti

Spesso non è necessario alcun trattamento, vista la spontanea scomparsa dei sintomi. L’assenza di pomfi, però, non sempre coincide con la guarigione dall’orticaria. In caso d’orticaria cronica, secondo il parere del medico, sono utili:

  • antileucotrienici
  • antiserotoninici
  • antistaminici orali
  • calcio antagonisti
  • varie combinazioni di questi

Disclaimer

Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.