Cosa sono le parafilie?
Con parafilie si intendono una serie di fantasie, comportamenti, impulsi o azioni sessuali ricorrenti, che possono coinvolgere l’uso di oggetti, attività o situazioni atipiche.
Si parla di disturbo paralifico quando la parafilia causa un disagio significativo nell’individuo o arreca un danno a sé stesso o ad altri.
Secondo la quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, la parafilia comprende otto condizioni:
1. Disturbo esibizionistico: eccitazione sessuale provocata nel mostrare i propri genitali a persone sconosciute o che non se l’aspettano;
2. Disturbo feticistico: eccitazione sessuale provocata da oggetti inanimati, come vestiti o scarpe femminili, o interesse per una specifica area del corpo, come i piedi.
3. Disturbo frotteuristico: eccitazione provocata da un comportamento specifico, come quello di strofinarsi contro una persona non consenziente;
4. Disturbo pedofilico: attrazione per minori e bambini (in genere di età inferiore ai 13 anni);
5. Disturbo da masochismo sessuale: eccitazione legata a prove che umiliano o causano dolore, come essere legati, subire percosse o sofferenze fisiche;
6. Disturbo da sadismo sessuale: eccitamento e piacere nell’infliggere al partner umiliazioni, percosse o sofferenze (fisiche e psichiche);
7. Disturbo da travestitismo: eccitamento derivante dal travestimento (generalmente vestendosi con vestiti del sesso opposto);
8. Disturbo voyeuristico: eccitamento sessuale provocato dallo spiare persone nude o in atteggiamenti intimi.
Quali sono i sintomi delle perafilie?
Il DSM-5 asserisce che non tutte le persone con desideri sessuali atipici hanno un disturbo mentale. Per essere diagnosticata questa condizione, il soggetto deve:
· vivere il disturbo con angoscia, non solo a causa della disapprovazione sociale;
· avere un desiderio o un comportamento sessuale che comporti un disagio psichico o fisico, comportamenti nocivi per sé o l’altro (come ferite personali o morte dell’altra persona);
· avere un desiderio o comportamenti sessuali che coinvolgano persone incapaci di dare un valido consenso o che vengono coinvolte a loro insaputa (bambini, disabili).
Quali sono le cause delle parafilie?
Sempre secondo il DSM-5, le cause possono essere riconducibili a traumi e abusi infantili o presentarsi con l’ingresso nell’età adulta.
Come possono essere trattate le parafilie?
Generalmente, il trattamento prevede un intervento psicoterapeutico con una terapia cognitivo comportamentale, associato ad un trattamento farmacologico.