I 12 consigli per iniziare a fare sport

Fare movimento per combattere la sedentarietà è di fondamentale importanza per la salute del nostro organismo.

Spesso, tuttavia, questo proposito si scontra con difficoltà pratiche che ci sembrano, a torto, insormontabili.

Occorre partire dal presupposto che la sedentarietà si contrasta praticando un’attività fisica adatta alle nostre esigenze, che si quindi anche piacevole e fattibile.

Ne abbiamo parlato con la Professoressa Daniela Lucini, Responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie funzionali di Riabilitazione presso l’Istituto Clinico Humanitas.

  1. Non è mai troppo tardi per fare attività fisica. Chiunque può praticare attività fisica.
  2. L’attività fisica può essere svolta o pianificando un programma secondo determinate caratteristiche, come intensità, durata ecc., oppure cogliere ogni occasione per cercare di ridurre la sedentarietà.
  3. Ridurre la sedentarietà è davvero alla portata di tutti. Qualche esempio? Fare le scale anziché prendere ascensori o scale mobili, passeggiare in attesa di un mezzo pubblico anziché rimanere seduti sulla banchina. Studi scientifici dimostrano che questi piccoli accorgimenti quotidiani concorrono al benessere del nostro organismo.
  4. Quantificare l’attività fisica. Iniziamo tenendo un diario giornaliero dei nostri movimenti, utilizzando strumenti come accelerometro, contapassi ecc. Successivamente, si può decidere di aumentare gradualmente l’attività fisica.
  5. Scegliere un’attività fisica strutturata, piacevole e fattibile. Si tratta di scegliere attività fisiche gradevoli e alla nostra portata. Nei mesi estivi possiamo camminare nel parco o praticare cyclette, per esempio. Anche il nuoto è molto utile. L’attività fisica deve combattere la sedentarietà ma senza farci annoiare.
  6. Trovare un compagno di “viaggio”. Allenarsi in compagnia è spesso motivante. Abituiamoci a dedicare una parte della nostra giornata a condividere con colleghi o amici la nostra “fatica” quotidiana.
  7. Gareggiare con se stessi. Per chi detesta la competizione con gli altri, non c’è niente di meglio che competere con se stessi, dandosi un obiettivo e cercando di raggiungerlo.
  8. Premiarsi. Quando si raggiunge l’obiettivo prefissato, concediamoci un regalo, un momento di relax, qualcosa di piacevole; ci aiuterà a trovare motivazioni per le prossime volte.
  9. Tenere la mente impegnata. Per combattere la noia o la fatica dell’attività fisica, è importante distrarre la mente con attività piacevoli come ascoltare musica con gli auricolari, guardare la tv mentre si fanno esercizi in palestra ecc.
  10. Tenere sotto controllo l’attività fisica. Chi sceglie di praticare attività fisica seguendo un programma strutturato, dovrebbe controllare attentamente durata e quantità degli esercizi, per verificare che siano in linea con le indicazioni ricevute.
  11. Consultare un medico per fissare un obiettivo. Per pianificare un’attività fisica strutturata è fondamentale rivolgersi a un medico che verifichi il nostro stato di salute, così da scegliere l’attività più appropriata per il nostro organismo.
  12. Monitorare il proprio stile di vita. L’attività fisica è importante ma occorre che sia accompagnata da un’alimentazione sana e da un regime salutistico preciso, che escluda per esempio fumo e alcol.

 

 

 

I numeri di Humanitas
  • 12.000.000 Visite
  • 1.000.000 pazienti
  • 7.300 professionisti
  • 190.000 ricoveri
  • 12.000 medici