Di recente, grazie ad una chiacchierata pubblicità di una nota marca di merendine confezionate, è tornata alla ribalta la necessità di scegliere per i nostri figli una merenda che possa dar loro il giusto equilibrio di energia, sostegno e, al tempo stesso, abituarli a una sana alimentazione.
Oggigiorno le mamme sono sempre più attente all’alimentazione dei più piccoli, ma si sa, con il poco tempo a disposizione, è difficile trovare sugli scaffali dei supermercati il perfetto mix tra gusto e salute.
Chiediamo consiglio su quale merenda scegliere per i nostri figli alla dottoressa Laura Carabelli, Ambulatorio di Dietologia presso Humanitas Medical Care Arese e Humanitas Mater Domini.
Merendine confezionate: sì o no?
“Dati recenti dimostrano che un bambino su tre è in sovrappeso, pertanto le merendine esposte sugli scaffali dei supermercati, possono andare bene solo occasionalmente, in quanto, sebbene possano essere gustose e all’apparenza salutari, di certo non contrastano il fenomeno”, spiega la dietologa. “L’ormone che facilita l’aumento del peso e, insieme ad altri ormoni, la predisposizione alla sindrome metabolica nell’adulto, è l’insulina, al cui incremento contribuiscono la farina bianca raffinata, gli zuccheri e i grassi saturi.”
Quali sono le caratteristiche della merenda ideale?
La merenda ideale deve fornire le energie, le vitamine e i sali minerali necessari per attivare tutti i sistemi enzimatici, deve dare sostegno agli organi del sistema digestivo, nervoso e sensitivo e migliorare le difese immunitarie.
Ecco le merende da scegliere
La frutta: colorata, ricca di sali minerali, vitamine e fibre – modula l’assorbimento degli zuccheri ed evita picchi glicemici, responsabili dell’incremento dell’insulina. Preferite la frutta di stagione, macedonie, banane, frutti di bosco, mele, ma anche frutta esotica, ricca di vitamine e antiossidanti. Buona idea optare per la frutta secca (mandorle o noci), ricca di vitamina E, omega 3 e 6 e grassi poliinsaturi, protettivi a livello cardio-vascolare.
Mix di energia: in caso di intervalli molto lunghi tra la colazione e il pranzo (esempio: colazione alle 7 e pranzo dopo le 14), sono consigliati spuntini più completi a livello calorico, ma salutari, come pane e marmellata, abbinati ad un frutto e mandorle o noci (se non ci sono problemi di sovrappeso).
Un classico, ma integrale: pane integrale di farro o segale (più basso l’indice glicemico) con formaggio fresco o alcune fette di prosciutto (non eccedere a causa del contenuto di sale), frutta e frutta secca per abbinare i carboidrati alle proteine e ai lipidi; evita ipoglicemie reattive nella mattinata e permette di arrivare con energia e ottima concentrazione fino all’ora di pranzo.
Torte fatte in casa: ottime le torte a base di farina, uova e tante mele per una merenda al top. Da preferire lo zucchero di canna e le farine miste di farro, kamut e grano saraceno, che hanno un diverso contenuto proteico e sono più ricche di vitamina B e magnesio.
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