Il dolore alle mani e alle sue articolazioni sono estremamente frequenti, e spesso sottovalutati. In questo periodo di “smart-working” e di “didattica a distanza”, l’utilizzo prolungato di tastiere, telefonini e videogiochi può provocare sovraccarichi tendinei e muscolari, con indolenzimento, crampi e gonfiore delle dita. Con il tempo il dolore da saltuario può strutturarsi, diventando patologia.
Come sottolinea il Dottor Giorgio Pivato, Specialista in Chirurgia della mano e Microchirurgia ricostruttiva di Humanitas – “In molti casi l’astensione o, almeno, la riduzione dei movimenti irritativi, migliorano il quadro clinico. Tuttavia Spesso, è necessario indagare più a fondo il disturbo, avviando un programma terapeutico-riabilitativo con uno specialista. Le mani, infatti, sono fondamentali nello svolgimento delle più disparate azioni quotidiane, anche le più semplici, e quando dolenti, limitano notevolmente la nostra autonomia quotidiana.
Inoltre, i traumi o le ferite a carico delle mani-polsi sono tra i più diffusi, Circa il 45% di quelli che arrivano all’attenzione medica, sono dovuti non solo a incidenti sul lavoro, ma anche ad incidenti domestici”.
In Humanitas, anche nel corso dell’emergenza legata a COVID-19, abbiamo garantito continuità di cura ai pazienti che avessero subito traumi o ferite alle mani, anche a distanza, così da monitorare il corretto percorso post operatorio e riabilitativo, evitando però quindi spostamenti non necessari. La possibilità del video-consulto da parte dello Specialista e della riabilitazione da remoto, ha permesso di continuare il programma terapeutico per il paziente mantenendo lo stesso livello qualitativo-professionale messo a disposizione dall’Equipe prima dell’emergenza sanitaria.
Inoltre la nostra Unità, lavorando al progetto di televisita, ha iniziato la sperimentazione in Humanitas all’inizio della fase 2 post-epidemica per garantire la gestione di tutte le patologie infiammatorie acute e croniche e della patologia artrosico-degenerativa a carico della mano. Ciò ha permesso di avviare un programma terapeutico efficace, con miglioramento della sintomatologia dei pazienti durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane e della loro qualità di vita, evitando che si recassero in Ospedale quando non strettamente necessario.
Siamo orgogliosi che Humanitas abbia avviato questo progetto che ci auguriamo dia buoni risultati per la cura dei nostri pazienti”.
La televisita in chirurgia della mano in Humanitas Medical Care avviene attraverso due modalità:
- Assessment: è la fase che precede la presa in carico terapeutica, propedeutica a quest’ultima. Consiste nella raccolta di informazioni biografiche e anamnestiche, nella comprensione delle problematiche riportate e del motivo per il quale la persona si è rivolta allo specialista (anamnesi del problema e della sintomatologia ad es. traumi della mano).
- Controllo. Consiste nel monitoraggio di situazioni già trattate in precedenza e nella condivisione degli esami effettuati.
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12.000.000 Visite
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1.000.000 pazienti
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7.300 professionisti
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190.000 ricoveri
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12.000 medici