Sono numerosi di sospetti Covid-19 o i Covid positivi asintomatici o paucisintomatici che si trovano in isolamento domiciliare, spesso condividendo casa e appartamenti con i famigliari.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha indicato alcune delle norme da seguire, ne parla la dottoressa Elena Azzolini della Direzione Medico Sanitaria di Humanitas.
Isolarsi in una stanza separata
Chi ha una sospetta o accertata infezione da Coronavirus deve necessariamente essere isolato in una stanza ben ventilata, lontano dagli altri famigliari per tutto il tempo dell’isolamento.
Se per motivi di spazio non è possibile soggiornare e isolarsi completamente in altre stanze, per motivi di salute dell’assistito, è obbligatorio che chi assiste il malato mantenga una distanza di almeno un metro, dorma in un letto diverso e disinfetti sempre il bagno e i sanitari.
Non bisogna condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani e biancheria da letto.
Non mettere a rischio il contagiato
Prevenzione e protezione sono fondamentali anche verso il malato, non solo verso chi è sano: chi deve assistere un paziente Covid positivo, dovrebbe godere di buona salute e non avere malattie che possano mettere a rischio oltre che sé stesso anche la persona contagiata.
In ogni caso è fondamentale indossare sempre una mascherina chirurgica da sostituire con regolarità ed è molto importante evitare contatti diretti con i fluidi corporei (ad esempio in caso di starnuto o colpo di tosse, è bene farlo comunque in un fazzoletto usa e getta).
Se la mascherina si bagna o si sporca per via delle secrezioni occorre sostituirla immediatamente e lavarsi le mani subito dopo.
Lavare spesso e bene le mani
Le mani vanno lavate con acqua e sapone o disinfettate con una soluzione idroalcolica (almeno al 60%) dopo ogni contatto con il malato o con l’ambiente in cui soggiorna: ad esempio prima e dopo aver preparato e consegnato il cibo, dopo aver usato un bagno in comune. Dopo essere stati vicini al un contagiato, è preferibile asciugare le mani in salviette di carta usa e getta ed è importante utilizzare sempre un asciugamani riservato e personalizzato.
Consigli e accortezze casalinghe: pulizie e raccolta differenziata
Tutte le superfici della stanza utilizzata da un Covid positivo durante la quarantena, come comodini, reti e altri mobili della camera da letto devono essere pulite e disinfettate ogni giorno, così come il bagno e i sanitari. Se condiviso, il bagno e i sanitari andranno disinfettati dopo ogni utilizzo, con prodotti a base di cloro (come la candeggina o l’amuchina) oppure direttamente con alcol 70%, indossando sempre i guanti e indumenti protettivi, come un grembiule di plastica.
Il bucato, lenzuola, asciugamani e vestiti del malato devono essere lavati in lavatrice ad alta temperatura, tra i 60° e i 90°C.
Infine, per quanto riguarda la raccolta differenziata, per chi è contagiato viene momentaneamente sospesa: i rifiuti vanno gettati tutti insieme, all’interno di un doppio sacchetto, possibilmente riposto in contenitori a pedali in modo da non dover toccare il secchio con le mani e devono essere posizionati all’interno della stanza del malato, separati dal resto della famiglia.
Cosa fare se un altro membro della famiglia mostra sintomi?
Se e quando un altro membro della famiglia presenta i primi sintomi associabili al Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), la prima cosa da fare è contattare il medico curante o la guardia medica.
Sarà il medico a consigliare, in base allo stato di salute e analizzando situazione per situazione.
Aggiornamento sulla riapertura dei centri Humanitas Medical Care
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