Non tutti sanno che la barba, oltre a una funzione estetica (migliora il proprio look, aumenta l’autostima o, semplicemente, aiuta a seguire la moda), può svolgere anche un’azione benefica per la pelle, perché la protegge da inquinamento, raggi solari nocivi e dermatiti.
Il perché ce lo spiega la dottoressa Alessandra Narcisi, dermatologa in Humanitas.
Quali benefici derivano dal portare la barba?
Come è facilmente intuibile, e comunque confermato da recenti studi, la barba è in grado di proteggere dalle radiazioni solari formando una barriera fisica che può ridurre del 90-95% la percentuale dei raggi UV (i responsabili dello sviluppo di tumori) che arrivano alla pelle del viso.
Questo vale soprattutto per quegli uomini che, quando si espongono al sole, molto spesso non utilizzano creme protettive.
Inoltre, nel corso del tempo la barba contribuisce a mantenere giovane la pelle del viso: “questa risulta, infatti, più idratata e protetta sia per l’azione dei follicoli piliferi che producono sostanze oleose che non vengono asciugate dai fattori atmosferici ma rimangono più a lungo a contatto con il volto, sia perché meno esposta agli agenti inquinanti, oltre ad essere meno soggetta all’evaporazione di acqua transcutanea”, afferma la dottoressa.
La barba, poi, in molti casi evita l’insorgenza di dermatiti irritative e di follicoliti spesso conseguenti alla rasatura.
Gli uomini che portano la barba possono allora fare a meno delle creme protettive?
“Assolutamente no”, avverte l’esperta. E aggiunge: “Anche gli uomini con la barba devono usare le creme protettive contro i raggi UV e le creme idratanti, che, anzi, permangono più a lungo sulla pelle del viso e sono più efficaci nelle zone ricoperte dai peli”.
Altrettanto importante per chi porta la barba è la corretta detersione e igiene della stessa.
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