Da sempre l’uomo ha cercato di utilizzare la respirazione per trarne un benessere psico-fisico e migliorare la propria qualità di vita.
Le numerose e variegate tecniche di rilassamento, infatti, che rappresentano un valido aiuto per eliminare lo stress, si basano proprio su esercizi di respirazione. L’importante, però, è rivolgersi a istruttori esperti.
Abbiamo chiesto alla professoressa Daniela Lucini, responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie funzionali in Humanitas, come lo stress influisce sulla nostra salute e in che modo possiamo combatterlo.
Che cos’è lo stress?
“Lo stress è l’insieme delle conseguenze psicologiche, fisiologiche e comportamentali della relazione tra una persona e una causa stressante, sia esterna (per esempio, problemi di lavoro) sia interna (per esempio, paura) al soggetto”, spiega la professoressa.
In che modo si manifestano questi aspetti?
“L’aspetto psicologico si manifesta nel cambiamento di umore, del modo di fare, della gestione delle relazioni”, specifica l’esperta.
E aggiunge: “L’ambito fisiologico è coinvolto in conseguenza all’attuazione dei meccanismi del sistema nervoso autonomo; sintomi caratteristici sono: accelerazione del battito cardiaco, mal di pancia, fatica ad addormentarsi, ansia. In alcuni casi possono verificarsi anche patologie vere e proprie, come per esempio l’infarto del miocardio, in pazienti, però, predisposti.
L’ambito comportamentale, invece, riguarda il modo di comportarsi delle persone, che può subire dei cambiamenti”.
Quando si è stressati, che cosa si può fare per rilassarsi?
“Vi sono tecniche di rilassamento basate sul controllo della respirazione: i respiri devono essere più profondi e lenti e il momento espiratorio più lungo di quello inspiratorio”, spiega la professoressa. E prosegue: “La respirazione è un fenomeno automatico, ma il respiro, in parte, può essere volontariamente modulabile in termini di frequenza e profondità”.
Che cosa accade?
Controllare il respiro permette in parte di intervenire sul sistema nervoso autonomo che controlla, per esempio, il battito cardiaco. “Un soggetto stressato può percepire il cuore battere forte; saper modulare la respirazione consente di rallentare il battito cardiaco o di evitare che aumenti ulteriormente, questo ovviamente dopo aver imparato molto bene le tecniche di rilassamento”, specifica la dottoressa.
Quali sono le tecniche di respirazione?
Le tecniche per controllare la respirazione al fine di contrastare lo stress e calmare corpo e spirito sono molte e variegate e, comunque, vanno imparate da istruttori esperti e qualificati. Occorre, poi, un costante allenamento per riuscire ad averne padronanza.
“Spesso, le tecniche respiratorie si associano a esercizi di rilassamento muscolare, proprio come avviene nello yoga”, conclude la professoressa Lucini.
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