La ripresa dell’attività sportiva dopo il parto

Nelle prime 6 settimane dopo il parto il corpo attraversa un periodo di recupero di tutte le strutture muscolari, tendinee, fasciali e nervose che hanno subito delle modificazioni durante la gravidanza e il parto, e che torneranno con il tempo nelle condizioni iniziali.

È di prioritaria importanza che le donne abbiano corrette informazioni nel periodo postnatale sul corretto allenamento dei muscoli del pavimento pelvico come parte di una guida sicura per il ritorno all’esercizio fisico.

Ne parliamo con la dott.ssa Francesca Femia, ostetrica presso il centro medico Humanitas Medical Care di via Domodossola a Milano. 

Perché parlare di pavimento pelvico correlato all’esercizio fisico? Quali fattori bisogna tenere in considerazione dopo il parto?

Nel periodo postnatale bisogna indagare e tenere in considerazione alcuni fattori di rischio, tra i quali ad esempio: 

  • aver partorito un bimbo con un peso maggiore o uguale a 4 Kg
  • un parto operativo con l’applicazione della ventosa o l’uso della manovra di Kristeller
  • avere una cicatrice da episiotomia 

Avere un’idea di queste e altre dinamiche è utile perché possono predisporre allo sviluppo di disfunzioni del pavimento pelvico e quindi rendere necessario prima un intervento riabilitativo della funzione muscolare del perineo e poi introdurre l’esercizio fisico globale.

Come reagisce la muscolatura dopo il parto? 

I muscoli pelvici chiudono inferiormente il bacino: la muscolatura pelvi perineale, la muscolatura addominale e la muscolatura posteriore subiscono una sovra distensione non indifferente durante la gravidanza e il parto, spesso sono anche soggette a traumi. 

Dopo il parto possono essere più deboli a causa dei fattori di rischio precedentemente citati, per cui nel momento in cui si sceglie impropriamente di eseguire un’attività fisica ad alto impatto non adatta alle proprie condizioni fisiche (come sollevamento pesi, salti, ecc..) queste forze si scaricano sulla muscolatura pelvica – già indebolita – andandola a sollecitare impropriamente.

Quale attività fisica introdurre quindi? E con che tempistiche? 

  • La camminata, a seconda delle condizioni soggettive, può essere introdotta pian piano sia a livello di distanza che velocità. Per avere un maggiore comfort si può scegliere prima di allattare e poi fare attività fisica.  
  • Tra i 6 e i 12 mesi dopo il parto è raccomandata una valutazione del pavimento pelvico se si è intenzionati a ritornare a fare sport ad alta intensità ( dove si prevedono salti, pesi,ecc). 
  • In tal caso si può gradualmente ritornare a fare esercizio ad alto impatto dopo i 12 mesi dal parto.

Pilates e Yoga possono essere frequentati con alcuni accorgimenti: in particolare in merito ad alcuni esercizi dove è importante contrarre la muscolatura pelvica prima dell’esercizio.

Concludendo, la ripresa dell’esercizio fisico dopo il parto deve essere fatta con cautela e con una valutazione soggettiva, considerando la storia della persona, l’attività sportiva in precedenza, il decorso della gravidanza e le dinamiche del parto, non da ultimo sarebbe ottimale una presa in carico rieducativa o riabilitativa da parte dell’ostetrica o del fisioterapista esperti in riabilitazione pelvi perineale.

Ostetrica
Dott.ssa Francesca Femia

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Humanitas Medical Care
Milano Domodossola
Via Domodossola, 9, Milano, MI, Italia
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