Soffrire di mal di schiena, nei nostri giorni, è tanto comune quanto fastidioso. Per capire come ovviare a questi dolori senza ricorrere per forza a medicinali antidolorifici abbiamo interpellato il nostro esperto, il Dottor Lorenzo Panella, Direttore di Struttura Complessa Medicina Fisica e Riabilitazione presso l’Istituto Clinico Humanitas.
A che cosa è dovuto il mal di schiena?
Nella maggior parte dei casi il mal di schiena è dovuto a cause posturali, cioè posture scorrette assunte durante il lavoro o nell’arco di tutta la giornata. Un metodo per prevenire questi dolori è l’aumento di attività fisica e la diminuzione della sedentarietà.
Quali sono gli esercizi che giovano alla schiena?
Fondamentalmente, gli esercizi che aiutano a mantenere una postura corretta sono di due tipi:
- Di potenziamento addominale
Si scarica il peso in avanti, alleggerendo così il segmento lombare basso.
- Di stretching dei muscoli ischiocrurali
Questi muscoli si trovano dietro la coscia. A un loro allungamento, però, corrisponde un rilassamento dei muscoli paravertebrali che, a causa della sedentarietà, sono sempre contratti.
In presenza di dolore, tuttavia, è sempre meglio ricorrere a una visita medica
Alcune controindicazioni sugli sport
Partendo dal presupposto che gli eccessi non sono mai una scelta valida, ci sono alcuni sport che potrebbero incidere negativamente su una colonna vertebrale sana, e sono:
- calcio;
- sci;
- pallacanestro;
- ciclismo.
Questi sport incidono sui dolori alla schiena a causa dei frequenti microtraumi continui, dei movimenti improvvisi, delle posture scorrette e dei traumi diretti.
È vero che il nuoto è un ottimo sport per guarire dalla scoliosi?
Non del tutto. Per prima cosa, occorre differenziare il paramorfismo scoliotico (e cioè la postura scoliotica mantenuta dalla persona) dal dismorfismo scoliotico (che è una vera e propria malformazione della colonna vertebrale).
Poi, è bene sapere che l’attività fisica è capace di porre rimedio solo alla prima categoria, mentre può soltanto migliorare di poco la seconda.
Gli sport da prediligere sono quelli simmetrici (come per esempio il nuoto), ma, con le giuste precauzioni, andranno bene anche gli sport asimmetrici come il tennis. L’importante è praticare la giusta quantità di attività fisica, indipendentemente dalle mode del momento.
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