I frutti dell’autunno sono tutti benefici ma uno di essi è particolarmente utile per tutto il nostro organismo. Stiamo parlando del melograno.
Ecco tutti i benefici che questo frutto dalla forma un po’ strana, ma dal sapore dolcissimo, riserva per chi avrà la pazienza di “sgranarne” l’interno.
Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Laura Carabelli, Dietologa presso l’Istituto Clinico Humanitas.
La composizione del melograno
Questo frutto è particolarmente light e molto adatto per chi voglia tenersi in forma.
Su 100 grammi di frutto, l’apporto è di solo 50-60 kcal.
L’80% del melograno è formato d’acqua. Il resto è composto da zuccheri per il 13%, fibre per il 3-4%, proteine per l’1% e grassi per lo 0,5-1%.
Inoltre il melograno è ricco di vitamine A, C, E.
Antiossidanti, polifenoli, ferro e potassio sono presenti in misura addirittura maggiore che nel vino e nel the verde, alimenti di cui da tempo si conoscono le proprietà antitumorali.
Le proprietà benefiche
Nell’antichità il melograno era consigliato come afrodisiaco e per calmare i bruciori di stomaco.
Tutte le sostanze sopra citate hanno effetti molto benefici sul nostro organismo e i principali sono:
- vermifughi e antielmintici, contro i parassiti intestinali;
- antidiarroici;
- antitrombotici, antiallergici, vasoprotettori e gastroprotettori;
- antiossidanti;
- anticoagulanti.
Di conseguenza, il melograno si rivela un utile alleato in caso di aterosclerosi o di altre malattie cardiovascolari. Il succo di melograno è utile perfino contro l’Alzheimer o le artriti.
In particolare, nei frutti molto maturi si trova una quantità elevata di fitoestrogeni, ormoni simili a quelli che produce il nostro organismo.
Questo aspetto si rivela utile nel combattere i sintomi della menopausa, come le vampate di calore, gli sbalzi d’umore, il nervosismo e il calo della libido.
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