Perché ho il naso chiuso?

La congestione nasale è un disturbo che si ripresenta puntualmente con i primi freddi e che spesso si accompagna ad altri problemi come stanchezza, malessere generale, mal di testa, impedimento del sonno, febbre e altri ancora.

Per saperne di più sulla causa di questa ostruzione delle prime vie respiratorie ci siamo rivolti alla dottoressa Francesca Puggioni, pneumologa in Humanitas.

Quali possono essere le cause del naso chiuso?

La congestione nasale è un sintomo principalmente legato a due condizioni, il raffreddore e la sinusite, che spesso sono difficili da distinguere perché hanno in comune altre manifestazioni. Tuttavia, “il raffreddore è dovuto alla presenza di virus, per lo più del genere dei Rhinovirus, e dà tendenzialmente sintomi solo a livello del naso. La sinusite, invece, è un’infiammazione della mucosa della parte interna del naso che riveste i seni paranasali e può essere con o senza polipi, escrescenze della mucosa nasale”, risponde la dottoressa.

Esistono altre differenze tra le due condizioni?

C’è differenza tra entità e durata dei sintomi. La sinusite è una condizione cronica che può durare anche tutto l’anno, a differenza del raffreddore che si risolve nel giro di una settimana circa. La sinusite, inoltre, è più dolorosa, interessa tutto il volto e influisce maggiormente sulla qualità della vita, dando problemi anche alla vista e limitando la capacità di percepire gli odori.

A chi ci si deve rivolgere in caso di sinusite?

“È indicato rivolgersi non solo allo pneumologo ma anche all’otorinolaringoiatra, dal momento che le vie respiratorie alte e basse sono curate in sinergia da questi due specialisti. Oltre alla diagnosi, essi indirizzeranno il paziente verso una terapia personalizzata, poiché ogni situazione è un caso a sé”, consiglia la pneumologa.

 

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