Per strabismo si intende la mancanza di parallelismo tra gli assi visivi, per cui uno dei due occhi risulta deviato rispetto all’altro. Il problema sorge nei casi in cui non è solo un difetto estetico, ma anche funzionale, quando cioè una vista ottimale è compromessa.
Ne abbiamo parlato con il Dottor Marco Criscito, Responsabile del Servizio di Strabologia nell’ambito dell’Unità Operativa di Oculistica presso l’Istituto Clinico Humanitas.
Quali tipi di strabismo esistono?
Gli strabismi possono essere di tre tipi:
- Lo strabismo paralitico è dovuto a una deficienza dell’innervazione dei muscoli oculari. La causa della paralisi dell’occhio può essere ricercata in malformazioni congenite, lesioni traumatiche o infiammatorie o esiti di interventi chirurgici sul bulbo.
- Lo strabismo non paralitico è dovuto invece a un malfunzionamento dei centri nervosi che sono preposti al coordinamento dei movimenti degli occhi.
- Lo strabismo restrittivo è dovuto a malformazioni dei muscoli oculari che possono essere causate da traumi o malattie metaboliche.
Come si corregge lo strabismo
Lo strabismo si può correggere in maniera soddisfacente con un intervento chirurgico, che produce un buon risultato nel 90% dei casi.
Se questo problema si presenta nella fascia di età che oscilla tra qualche mese di vita e i 3-4 anni circa, e se si tratta di uno strabismo costante, allora è necessario intervenire tempestivamente o lo sviluppo della capacità visiva dell’occhio deviato risulterà compromesso.
Se lo strabismo compare in età adulta, si avrà diplopia, ovvero una visione doppia, che rende problematico condurre una vita normale.
Prima di effettuare l’intervento è necessario però correggere eventuali difetti visivi dell’occhio che viene sollecitato di meno.
Si procede a occludere o sfuocare l’occhio migliore, così da costringere l’occhio che vede meno a essere sollecitato maggiormente. A questo punto si effettua la correzione chirurgica in anestesia generale o, quando possibile, in anestesia locale con gocce anestetiche.
Per i bambini che presentano pseudo strabismo, microstrabismo e ambliopia, si consiglia una visita intorno ai tre anni, anche se non siamo ancora in presenza di problematiche evidenti.
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