Sette consigli per rimanere in forma anche a Natale

Capita spesso che, finite le feste, ci si accorga di aver messo su qualche chilo di troppo.

Per evitare questa spiacevole situazione ci siamo fatti dare 7 utili consigli dalla nostra esperta, la Dottoressa Sabrina Oggionni, dietista nel Centro Obesità presso l’Istituto Clinico Humanitas.

  1. Scegliere porzioni ridotte

È risaputo che i piatti di Natale sono i piatti più elaborati, e proprio per questo sarebbe bene evitare i bis e ridurre le porzioni del cenone.

  1. Non arrivare a tavola affamati

Quando siamo affamati tendiamo a mangiare di più e peggio. Ecco quindi perché sarebbe bene non rinunciare a nessun pasto e non sedersi a tavola completamente digiuni.

  1. Masticare molto e mangiare lentamente

Questo è un trucco che ci fa assaporare meglio le pietanze e ci fa arrivare prima al senso di sazietà.

  1. Evitare i grassi saturi

Questi nemici della linea si annidano in cibi come il burro, la panna o la besciamella. Meglio optare per le spezie e le erbe aromatiche, l’aceto, il succo di limone e la cottura nel vino quando siamo ai fornelli. Per accompagnare le pietanze, la senape è un ottimo sostituto della maionese.

  1. Evitare le bevande gassate e gli alcolici

Queste categorie di bevande sono le più caloriche. Un bicchiere di vino, per esempio, contiene 100 Kcal, mentre una lattina di bibita gassata ne contiene 140.

  1. Scegliere soltanto un dolce

Si sa che durante il cenone di Natale i dolci tra cui scegliere sono molti, eppure è buona norma sceglierne solo uno. Una porzione media di torrone, per esempio, può essere la sostituta perfetta per una piccola fetta di pandoro.

  1. Non digiunare

Spesso si sente di persone che dopo le festività smettono di mangiare per giorni interi. Questo atteggiamento è sbagliatissimo.

Per recuperare il peso forma ideale, la scelta migliore è quella di bruciare le calorie assunte facendo attività fisica. Mezz’ora di camminata al giorno potrebbe essere una buona idea per mantenersi in forma.

 

 

I numeri di Humanitas
  • 12.000.000 Visite
  • 1.000.000 pazienti
  • 7.300 professionisti
  • 190.000 ricoveri
  • 12.000 medici