È di nuovo il tempo di StraWoman, la corsa/camminata non competitiva dedicata alle donne ma che può essere vissuta da chiunque voglia partecipare all’evento che si svolge, per il quattordicesimo anno, sulle strade della città di Bergamo all’insegna di sport, divertimento e benessere psico-fisico.
L’appuntamento è fissato per sabato 15 giugno 2024, con partenza alle ore 21 da via Sentierone. Com’è tradizione, chi parteciperà potrà scegliere tra due percorsi, uno lungo 5 km e l’altro 10 km, che si dipaneranno lungo le vie che partono dalla moderna Città Bassa per arrivare al centro storico di Città Alta, passando per le Mura Venete protagoniste dell’inconfondibile skyline bergamasco.
Anche quest’anno Humanitas Medical Care è partner scientifico di StraWoman, con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare sull’importanza che il movimento ha sulla nostra salute.
A questo proposito, sul Sentierone sarà allestito lo “Sportpiù StraWoman Humanitas Village”, all’interno del quale saranno presenti gli specialisti di Humanitas Medical Care di Bergamo, pronti a offrire consulti gratuiti su come praticare lo sport della corsa – sia in modalità agonistica, sia da semplici praticanti – nel rispetto della propria salute.
L’iscrizione presso gli Humanitas Medical Care
È possibile iscriversi alla StraWoman a partire dal lunedì 13 maggio.
Tra i punti ufficiali in cui è possibile consegnare la scheda di iscrizione scaricata online e debitamente compilata ci sono le sedi degli Humanitas Medical Care di:
- Bergamo, in via Camozzi 10
- Almè, in via Castelvaglietti 2°
- Trezzo sull’Adda (Mi), in piazza Omodei 1.
Tutte le informazioni su percorso, iscrizione, ritiro pacco gara – composto da t-shirt tecnica, pettorale gara e bag con gadget –, sono reperibili sul sito ufficiale della StraWoman.
Iscrivendosi alla gara, si potrà scegliere di supportare con una piccola donazione il programma Pink Union di Fondazione Humanitas per la Ricerca, programma di ricerca sulle più diffuse patologie femminili e, in aggiunta, si potrà garantire un supporto agli spazi Donna We Word, luoghi di ascolto e sostegno dedicati alle donne che stanno affrontando un momento di particolare fragilità o che sono vittime di violenza
Sedi
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12.000.000 Visite
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1.000.000 pazienti
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7.300 professionisti
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190.000 ricoveri
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12.000 medici