Obesità

Obesità pre-clinica

Cos’è l’obesità pre-clinica?

L’obesità pre-clinica è una condizione caratterizzata da un eccesso di grasso corporeo che, pur non causando ancora alterazioni evidenti nel funzionamento degli organi o limitazioni nelle attività quotidiane, non va trascurata in quanto aumenta il rischio di progressione verso l’obesità clinica o può complicarsi con malattie cardiovascolari e diabete.

Quali sono gli obiettivi del percorso obesità pre-clinica ObesityCare?

Il percorso di Humanitas ObesityCare dedicato all’obesità pre-clinica offre un alto livello di qualità delle cure, una rete territoriale capillare e un team multidisciplinare composto da medici, nutrizionisti e psicologi.

Gli obiettivi del percorso per l’obesità pre-clinica sono:

  • Prevenire la progressione verso l’obesità clinica, attraverso interventi sullo stile di vita che mirano a ridurre i fattori di rischio legati al sovrappeso e alle prime comorbidità, come il prediabete o l’ipertensione lieve.
  • Monitorare e individuare precocemente eventuali segnali di progressione, grazie al controllo regolare di parametri antropometrici e metabolici come BMI, circonferenza vita, rapporto vita/altezza, composizione corporea e marker metabolici.
  • Promuovere consapevolezza, fornendo ai pazienti strumenti utili a comprendere i fattori di rischio legati all’obesità e l’importanza di una corretta alimentazione, dell’attività fisica e della gestione dello stress.
  • Offrire un supporto comportamentale, con un accompagnamento psicologico e motivazionale pensato per rinforzare l’aderenza al percorso e facilitare cambiamenti duraturi nel tempo.

Quali sono gli esami per la diagnosi di obesità pre-clinica?

La diagnosi di obesità pre-clinica prevede un percorso strutturato, che si articola in più fasi.

  • Valutazione multidisciplinare iniziale, con il coinvolgimento di medico, nutrizionista e psicologo, per analizzare le abitudini alimentari, lo stato nutrizionale, la composizione corporea, le condizioni fisiche generali e gli aspetti psicologici.
  • Esami ematochimici, da effettuare se non già disponibili, utili a individuare eventuali squilibri ormonali e fattori di rischio, come dislipidemia e diabete.
  • Visita fisiatrica, fondamentale per valutare le capacità motorie della persona, prescrivere esercizio terapeutico e gestire eventuali limitazioni funzionali.
  • Esami integrativi e visite specialistiche, da programmare solo se necessari, ad esempio analisi del microbiota intestinale, test da sforzo o visite con specialisti in ambito cardiologico, pneumologico o epatologico.
  • Valutazione multidisciplinare di presa in carico, con medico, nutrizionista e psicologo, per discutere i risultati emersi, formulare una diagnosi precisa e definire un piano terapeutico su misura.

Come trattare l’obesità pre-clinica in ObesityCare?

Il trattamento per le persone con obesità pre-clinica si basa su un approccio integrato e personalizzato.

  • Psicoterapia, per lavorare su eventuali comportamenti disfunzionali, migliorare la regolazione emotiva e rafforzare le risorse personali, anche in un’ottica di prevenzione delle ricadute.
  • Terapia farmacologica, da valutare nei casi in cui ci sia una progressione rapida verso l’obesità clinica.
  • Percorso di salute, ovvero un programma personalizzato di supporto che comprende educazione sanitaria su alimentazione e attività fisica, supporto psicologico per affrontare lo stress e strumenti pratici per affrontare le difficoltà nella vita quotidiana.

Il percorso è personalizzato nella durata e nel tipo di trattamento.

Obesità clinica

Cos’è l’obesità clinica?

L’obesità clinica è una condizione in cui l’eccesso di grasso corporeo compromette la salute in modo evidente con alterazioni misurabili, come disfunzioni a carico di diversi organi e una riduzione delle capacità funzionali. L’obesità clinica si caratterizza per la presenza di segni chiari di malattia che richiedono un intervento medico specifico. Ne sono un esempio: iperglicemia, ipertensione, apnee del sonno e dolori articolari.

Quali sono i sintomi dell’obesità clinica?

Sono sintomi tipici dell’obesità clinica:

  • Disfunzioni metaboliche, come iperglicemia e ipercolesterolemia, che possono causare stanchezza eccessiva, sensazione di fame o sete fuori dal comune e minzione frequente.
  • Sintomi cardiovascolari, come ipertensione, affanno anche durante sforzi minimi (dispnea), gonfiore (edema) alle estremità (soprattutto gambe e piedi) e segni di insufficienza cardiaca.
  • Difficoltà respiratorie, con ridotta capacità respiratoria, fatica a respirare in posizione sdraiata e presenza di apnee ostruttive del sonno (OSAS).
  • Alterazioni muscolo-scheletriche, che si manifestano con dolori articolari, in particolare a schiena e ginocchia, e una generale limitazione nei movimenti.
  • Disturbi digestivi e problemi al fegato, tra cui reflusso gastroesofageo, acidità di stomaco, presenza di steatosi epatica non alcolica (MASLD) e, talvolta, calcoli biliari.
  • Disturbi psicologici e sociali, come ansia, depressione e tendenza all’isolamento.
  • Squilibri ormonali, come ad esempio irregolarità nelle mestruazioni nella popolazione femminile ridotta fertilità e disfunzione erettile nei maschi.
  • Disturbi cutanei, con arrossamenti o infezioni (soprattutto fungine) nelle pieghe della pelle.

Quali sono gli obiettivi del percorso obesità clinica ObesityCare?

Il percorso di Humanitas ObesityCare dedicato all’obesità clinica garantisce un alto livello di qualità delle cure, una rete territoriale capillare e un team multidisciplinare composto da medici, nutrizionisti e psicologi. L’obiettivo è offrire un intervento personalizzato e sinergico, costruito sui bisogni specifici di ogni persona.

  • Gestione del peso corporeo: ottenere una riduzione sostenibile del peso e una migliore composizione corporea attraverso piani nutrizionali personalizzati, attività fisica ed eventuale supporto farmacologico.
  • Trattamento delle comorbidità: ridurre il rischio e l’impatto delle patologie correlate all’obesità (es. diabete tipo 2, ipertensione, steatosi epatica, OSAS), con un approccio multidisciplinare e integrato.
  • Interventi sullo stile di vita: sostenere il cambiamento delle abitudini quotidiane, promuovendo scelte alimentari corrette, movimento regolare e strategie per la gestione dello stress, al fine di mantenere i risultati ottenuti e prevenire le recidive.
  • Supporto psicologico: per affrontare eventuali disordini alimentari, difficoltà emotive o sociali legate all’obesità e migliorare il benessere psicosociale.
  • Terapie avanzate: laddove necessario, si possono integrare interventi chirurgici (chirurgia bariatrica) o terapie farmacologiche innovative.

Quali sono gli esami per la diagnosi di obesità clinica?

La diagnosi di obesità clinica si sviluppa attraverso diverse fasi e prevede.

  • Valutazione multidisciplinare iniziale con un’équipe composta da medico, nutrizionista e psicologo, per analizzare lo stato generale del paziente: abitudini alimentari, stato nutrizionale, analisi della composizione corporea, condizioni fisiche e psicologiche.
  • Esami ematochimici, se non già disponibili, per individuare la presenza di eventuali alterazioni ormonali ei fattori di rischio come diabete o dislipidemie.
  • Visita fisiatrica, utile a determinare il livello di funzionalità motoria, prescrivere esercizio terapeutico e affrontare eventuali limitazioni funzionali.
  • Visita cardiologica, necessaria per valutare il rischio cardiovascolare, monitorare eventuali patologie associate e definire eventuali restrizioni all’esercizio fisico.
  • Valutazione chirurgica, in caso sia opportuno considerare un intervento di chirurgia bariatrica.
  • Ecografia dell’addome superiore, per approfondire lo stato di salute del fegato (es. steatosi, colelitiasi o altre patologie addominali).
  • Polisonnogramma, indicato per individuare disturbi del sonno e valutare l’impatto dell’obesità sulla respirazione.
  • Ulteriori accertamenti o visite specialistiche (ad esempio pneumologica o Eco Doppler TSA), in base alle necessità cliniche individuali.
  • Valutazione multidisciplinare di presa in carico, con un team specialistico – medico, nutrizionista, psicologo – per analizzare i risultati, formulare la diagnosi e definire un piano terapeutico personalizzato.

Come trattare l’obesità clinica in ObesityCare?

Il trattamento dell’obesità clinica richiede un approccio integrato e personalizzato, che può prevedere:

  • Psicoterapia, finalizzata alla modifica di eventuali comportamenti disfunzionali, al miglioramento della gestione emotiva e alla prevenzione delle ricadute.
  • Terapia farmacologica, indicata per favorire la perdita di peso e contrastare le complicanze associate, come le apnee ostruttive del sonno (OSAS), la MASLD/MASH, le patologie cardiovascolari e altre condizioni tipiche dell’obesità clinica.
  • Percorso di salute, ovvero un programma individuale di supporto che integra educazione alimentare e attività fisica, supporto psicologico nella gestione dello stress e strategie per affrontare le difficoltà quotidiane.
  • Chirurgia bariatrica, quando indicata, per ottenere una riduzione importante del peso corporeo, migliorare le comorbidità metaboliche e sostenere nel tempo un cambiamento dello stile di vita. L’intervento richiede un accurato follow-up per monitorare l’evoluzione clinica e prevenire eventuali complicanze o ripresa del peso.

Essendo una patologia cronica e recidivante, l’obesità clinica necessita di un trattamento continuativo nel tempo.

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