Che cos’è l’ecocolordoppler del pancreas?
L’ecocolordoppler del pancreas è un esame ecografico che permette di visualizzare la struttura e la morfologia del pancreas e dei vasi circostanti. Questa tecnica consente una valutazione dettagliata dell’organo e individuare eventuali malattie pancreatiche. Nonostante la posizione profonda del pancreas, questa indagine può essere eseguita con successo nella maggior parte dei pazienti, permettendo diagnosi accurate e la pianificazione di trattamenti terapeutici appropriati.
Quando viene prescritto l’ecocolordoppler del pancreas?
L’ecocolordoppler del pancreas è indicato in diverse situazioni in cui si sospetta un’anomalia pancreatica, come processi espansivo, infiammatori o la presenza di calcificazioni. Viene prescritto in caso di sintomi quali:
- Dolore nella parte superiore dell’addome irradiato alla schiena, specialmente se associato a nausea, difficoltà digestiva e vomito alimentare o vomito biliare (verde scuro)
- Perdita di peso inspiegabile
- Mancanza di appetito
- Steatorrea (feci grasse, untuose, specie in concomitanza di pasti copiosi ad alto contenuto lipidico).
- Ittero (colorazione gialla degli occhi e della pelle),
Inoltre, è raccomandato in presenza di rialzo significativo delle amilasi e delle lipasi sieriche; diabete di recente insorgenza o aggravamento improvviso, e per il monitoraggio post trapianto di organo.
A cosa serve l’ecocolordoppler del pancreas?
L’ecocolordoppler del pancreas è una tecnica diagnostica non invasiva che utilizza ultrasuoni per esaminare la morfologia e la struttura del pancreas. Grazie alla tecnologia Doppler, consente di visualizzare i vasi pancreatici, valutare il loro decorso e identificare eventuali malformazioni, infiammazioni, ostruzioni o dilatazioni. Permette di misurare la direzione, la portata e la velocità dei flussi circolatori nei distretti vascolari esaminati, offrendo una valutazione accurata e precisa di infiammazioni acute e croniche, cisti, neoplasie, ma anche presenza di calcoli, dilatazioni e tumori delle vie biliari. L’ecocolordoppler del pancreas viene utilizzato, inoltre, per individuare un eventuale rigetto dell’organo in caso di trapianto e nel follow up della pancreatite acuta e cronica.
Come si esegue l’ecocolordoppler del pancreas?
L’ecocolordoppler del pancreas viene eseguito con il paziente sdraiato in posizione supina su un lettino. In caso di intenso meteorismo intestinale, lo studio può essere effettuato con il paziente seduto o in piedi per migliorare la visualizzazione del pancreas. Dopo l’applicazione di un gel sulla regione addominale superiore, una sonda ecografica viene posizionata per effettuare scansioni trasversali, longitudinali e intercostali. Le immagini vengono visualizzate su un monitor collegato alla sonda.
Quanto dura l’ecocolordoppler del pancreas?
L’ecocolordoppler del pancreas dura circa 15-20 minuti. Dopo l’esame, il paziente può riprendere le sue attività quotidiane senza alcuna limitazione.
Quali sono le norme di preparazione per l’ecocolordoppler del pancreas?
Per sottoporsi all’ecocolordoppler del pancreas, è necessario che il paziente sia a digiuno da almeno 6 ore giorno dell’esame.
L’ecocolordoppler del pancreas ha dei limiti?
Poiché il pancreas è un organo retroperitoneale, la presenza di visceri cavi come lo stomaco e colon può ostacolare la progressione degli ultrasuoni, influenzando la qualità dell’esame. Altri fattori che possono ostacolare l’esplorazione ecografica del pancreas includono il meteorismo intestinale, l’obesità e interventi chirurgici pregressi (specialmente a carico dello stomaco per la presenza di vistose cicatrici laparotomiche).