Cos’è l’idrossiprolina?
È un amminoacido che si trova nel collagene (rappresenta il 57% dell’intero collagene contenuto nello scheletro).
A cosa serve l’esame per l’idrossiprolina?
Valori fuori norma di idrossiprolina urinaria possono indicare la presenza di
diverse patologie. Il suo aumento può essere legato a displasia ossea fibrosa,
osteoporosi, ipertiroidismo, neoplasie ossee primitive e secondarie e fratture;
mentre una sua diminuzione può indicare patologie come l’ipotiroidismo.
Come viene analizzata l’idrossiprolina?
Attraverso il prelievo delle urine nell’arco di 24 ore. Si scarta la prima minzione della mattina e si raccolgono tutte le urine successive per le successive 24 ore della giornata (anche le eventuali notturne), fino a quella del mattino successivo.
Il contenitore per l’esame delle 24 ore si acquista presso una qualunque farmacia.
Per poter avere risultati il più possibile attendibili è consigliato seguire una dieta povera di cibi contenenti collagene (carne, pesce, brodi di carne, dolci, budini e gelati) e preferire verdure, farine e derivati. È bene osservare la dieta nelle 24 ore precedenti il prelievo e durante le 24 ore di raccolta.
Quali sono i valori di riferimento da considerare?
I valori di riferimento variano molto in rapporto all’età e al sesso del paziente,
ma anche a seconda della strumentazione utilizzata in laboratorio. È
consigliabile verificare i dati presenti sul referto con l’aiuto del medico di
base che è a conoscenza della storia clinica del paziente.
Si possono considerare valori stabili quelli che oscillano tra 10.0 e
40.0 mg/24h.
Come può essere prenotato l’esame?
Per effettuare l’esame non è necessaria la prenotazione e può essere effettuato anche il sabato
Quando può essere ritirato il referto?
Il referto potrà essere ritirato dopo 7 giorni lavorativi.