Che cos’è la microscopia confocale?
La microscopia confocale è una tecnica avanzata di microscopia ottica che consente di ottenere immagini ad alta risoluzione di pelle e tessuti cutanei a diverse profondità, in tempo reale, senza la necessità di eseguire una biopsia cutanea.
È un esame diagnostico particolarmente utile come supporto alla diagnosi di tumore cutaneo (melanoma o carcinoma) e nella differenziazione dei tumori cutanei e mucosi da altre malattie della pelle.
A cosa serve la microscopia confocale?
La microscopia confocale consente di escludere o confermare la presenza di un tumore cutaneo e di definirne l’estensione con un alto grado di affidabilità, permettendo allo specialista di agire chirurgicamente solo quando necessario e non a titolo preventivo (come avviene generalmente a causa di un sospetto diagnostico).
Inoltre, la microscopia confocale consente di rimuovere in una sola sessione il tessuto compromesso, salvaguardando quello sano e di individuare:
- anomalie della struttura della pelle e degli annessi (ghiandole e peli)
- alterazioni microscopiche della cute
- atipie cellulari tipiche di un tumore
- forme iniziali di tumore
- alterazioni tipiche precancerose
- presenza di cellule neoplastiche
- presenza di infiammazione
Come avviene la microscopia confocale?
La microscopia confocale si basa su un fascio di luce laser che viene focalizzato su un punto microscopico e che consente di illuminare ed elaborare un’immagine del campione analizzato con una scansione punto a punto.
Lo strumento viene applicato mediante vetrino adesivo o direttamente sulla pelle, senza provocare dolore per il paziente o danneggiare il tessuto.
Quanto dura la microscopia confocale?
L’esame dura dai 10 ai 20 minuti circa.
La microscopia confocale è dolorosa o pericolosa?
No, la microscopia confocale non è dolorosa o pericolosa.