Osteoporosi: check up, prevenzione e diagnosi


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Che cos’è l’osteoporosi?

La fragilità scheletrica e le lesioni ossee causate da piccoli traumi possono essere causati da una patologia chiamata osteoporosi; una condizione che interessa principalmente le persone anziane o le donne in menopausa (95%). Più raramente, può essere causata da altre patologie o dall’effetto collaterale di terapie farmacologiche (5%). Le ossa più colpite da questa malattia sono il femore, le vertebre e il polso.

Quali sono i sintomi dell’osteoporosi?

Soffrire di lesioni ossee è il primo campanello d’allarme per prevenire e diagnosticare questa patologia, in quanto non ha ulteriori sintomi se non la fragilità ossea che porta alle cosiddette fratture da fragilità, ovvero fratture che avvengono spontaneamente, senza una causa traumatica.

Come viene diagnosticata l’osteoporosi?

Per diagnosticare l’osteoporosi è possibile eseguire un check-up completo fatto di esami specifici di laboratorio, insieme a una visita specialistica che ne valuta i referti. In questo modo sarà possibile controllare il buono stato delle ossa e diagnosticare un’eventuale osteoporosi.

È inoltre importante accompagnare l’osservazione della patologia a un corretto stile di vita: sarà necessario tenere in costante allenamento i muscoli, seguire una dieta equilibrata fatta di cibi ricchi di vitamina D e calcio ed esporsi ai raggi solari nelle ore non dannose.

Fasi del check-up

Il percorso di diagnosi e cura dell’Humanitas Medical Care si svolge in tre fasi

distinte:

1.   Analisi di laboratorio:

analisi per il controllo dello stato osseo per escludere eventuali altri stati patologici non inerenti all’osteoporosi (emocromo con formula leucocitaria, elettroforesi delle proteine sieriche, creatinina, paratormone, Vitamina D 25-OH, fosfato inorganico, TSH reflex e calcio).

2. MOC-DEXA: radiografia MOC con apparecchiatura DEXA per la densitometria (densità minerale) delle ossa. Questo è l’esame che, in caso di positività, conferma la diagnosi di osteoporosi.

3. Visita specialistica: valutazione dei risultati da parte di medici specializzati che decidono la terapia di cura più adatta a ogni paziente.

Quali sono i fattori di rischio dell’osteoporosi?

Ciò che porta ad avere una maggior fragilità ossea e quindi un maggior rischio di

osteoporosi, oltre alle predisposizioni fisiologiche, possono essere:

  • Familiarità
  • Uso di farmaci cortisonici, oncologici e ormonali
  • Malattie ematologiche, reumatiche, ipertiroidismo, infiammatorie
  • Bassa densità ossea
  • Eccessivo uso di alcool
  • Fumo
  • Diabete, psoriasi, celiachia
  • Mancanza di calcio e di vitamina D
  • Ipogonadismo (esclusivamente maschile)