Rieducazione neuromotoria


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Che cos’è la rieducazione neuromotoria?

La rieducazione neuromotoria si occupa della riabilitazione di pazienti che presentano problematiche neurologiche (quali esiti di ictus, sclerosi multipla, morbo di Parkinson). 

Può rendersi necessario sia dopo una fase acuta (es. ictus), sia come mantenimento e/o prevenzione del declino funzionale in pazienti con patologie croniche (come in caso di sclerosi multipla). 

A che cosa serve la rieducazione neuromotoria?

Nei pazienti con patologie neurologiche i danni al sistema nervoso centrale e periferico possono causare difficoltà di movimento, che si traducono nell’impossibilità di svolgere normali azioni della vita quotidiana, quali mangiare, vestirsi, lavarsi, alzarsi da una sedia o camminare. La rieducazione neuromotoria ha lo scopo di guidare il paziente verso il recupero di tali funzioni, con l’obiettivo di ottenere il miglior grado di autonomia possibile.

Sono previste norme di preparazione?

Le sedute di rieducazione neuromotoria sono parte di un più ampio percorso di cura, multidisciplinare e integrato, che non coinvolge unicamente il fisioterapista, ma anche i medici di riferimento del paziente (neurologo e fisiatra). Nell’interesse del paziente stesso, per le sedute di neuroriabilitazione è richiesta la prescrizione del medico specialista, con il quale il fisioterapista si interfaccia per ottimizzare il percorso terapeutico.

Come si svolge la visita?

Durante il primo incontro, il fisioterapista individua insieme al paziente le limitazioni che ostacolano maggiormente il naturale svolgimento della vita quotidiana (come camminare o lavorare) e analizza la natura di questo impairment motorio (mancanza di forza, mancanza di mobilità, mancanza di equilibrio, etc). Il fisioterapista propone quindi un programma di riabilitazione, costituito principalmente da esercizi specifici ed eventuali manipolazioni passive. Nelle sedute successive, oltre a svolgere il programma, si monitorano costantemente i progressi, in modo da poter adeguare il programma stesso in corso d’opera. 

Il percorso di riabilitazione neuromotoria è tipicamente strutturato in 10-30 sedute con cadenza bi/trisettimanale, e termina con un’attestazione del risultato raggiunto attraverso appositi test, e un eventuale re-invio per confronto al medico curante.

Perché scegliere la rieducazione neuromotoria in Humanitas Medical Care?

La rieducazione neuromotoria è un ramo specialistico della fisioterapia, che richiede competenza specifica, esperienza anche ospedaliera, capacità di gestire casi complessi e di interfacciarsi efficacemente con altre figure di assistenza sanitaria. Grazie alla sinergia tra i centri Humanitas Medical Care e gli ospedali del gruppo Humanitas, ogni paziente riceve un aiuto qualificato, esperto e specializzato.