Che cos’è la risonanza magnetica all’anca?
La risonanza magnetica all’anca è un esame diagnostico eseguito con l’impiego di campi magnetici e onde di frequenza consentendo di evidenziare lesioni a carico di parti molli, tendini, muscoli, strutture scheletriche, legamenti ed elementi fibro-cartilaginei nell’articolazione dell’anca.
Può essere eseguita anche con un mezzo di contrasto iniettato per via endovenosa.
A cosa serve la risonanza magnetica all’anca?
La risonanza magnetica all’anca può essere utile nei casi in cui il dolore all’anca persista per molto tempo. La RM permette di accertare anche la presenza di:
· Tendiniti
· Artrosi
· Fratture, necrosi o tumori del femore
· Displasie dell’anca
· Lesione del labbro acetabolare
Come funziona la risonanza magnetica all’anca?
Il paziente viene fatto stendere sul lettino dell’apparecchiatura, e gli viene chiesto di rimanere fermo il più immobile possibile per una corretta rilevazione delle immagini.
Quanto dura la risonanza magnetica all’anca?
La risonanza dura circa 30 minuti.
A chi è controindicata la risonanza magnetica all’anca?
Questa risonanza, come tutte le altre, può essere controindicata per i pazienti portatori di pacemaker o defibrillatori, protesi o pezzi metallici, donne in gravidanza, pazienti affetti da grave insufficienza renale o allergici al mezzo di contrasto.
Quali sono le norme di preparazione per la risonanza all’anca?
Il giorno dell’esame il paziente deve:
- Ricordarsi di portare con sé i precedenti esami radiologici (Radiografie, Tac, Risonanze, Ecografie, Visite, ecc.), anche se eseguiti in altra sede;
- Portare con sé il questionario per la risonanza magnetica debitamente compilato dal proprio medico di medicina generale.
- Presentarsi a digiuno assoluto da almeno 4 ore rispetto all’orario dell’esame;
- Essere munito dell’esito degli esami ematochimici (Creatinina);
- Togliersi qualsiasi oggetto o indumento contenente parti metalliche.
L’assenza degli esami ematochimici, della prescrizione medica (impegnativa) e del questionario, preclude l’esecuzione della prestazione.
Non è necessario sospendere l’assunzione di farmaci in uso (es. antipertensivi), assumerli con un po’ d’acqua.