Scintigrafia delle ghiandole salivari con 99mTC-Pertecnetato


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Che cos’è la Scintigrafia delle ghiandole salivari con 99mTC-Pertecnetato?

È un esame eseguito presso il Servizio di Medicina Nucleare, che consente di esaminare e studiare la funzionalità e la morfologia delle ghiandole salivari maggiori (parotidi e sottomandibolari) e dei dotti escretori.

A che cosa serve la Scintigrafia delle ghiandole salivari con 99mTC-Pertecnetato?

Questo esame consente di valutare:

  • flogosi acute
  • flogosi croniche (Sindrome di Sjogren)
  • neoplasie (tumore di Warthin)
  • ostruzione dei dotti parotidei

Le informazioni che si potranno ottenere da questo esame saranno di aiuto per giungere alla formulazione di una diagnosi accurata ed eventualmente per indirizzarla ad un intervento terapeutico il più possibile appropriato.

Come si svolge la Scintigrafia delle ghiandole salivari con 99mTC-Pertecnetato?

La Scintigrafia delle ghiandole salivari si suddivide in tre fasi:

1. Somministrazione di un radiofarmaco: il 99mTc-Pertecnetato viene iniettato per via endoveosa tramite un ago cannula, con il paziente in posizione supina.

2. Acquisizione delle immagini: le radiazioni emesse dal radiofarmaco pur essendo invisibili, vengono rilevate dalla gamma-camera e trasformate in immagini. Con la gamma camera posizionata il più vicino possibile al collo, si acquisiscono immagini dinamiche per circa 20 minuti, e successivamente immagini statiche per un totale di circa 40 minuti. Al 10 minuto circa sarà invitata ad ingerire succo di limone con una cannuccia, per stimolare l’escrezione dai dotti salivari.

Durante il periodo di acquisizione delle immagini è importante che lei resti il più possibile immobile.

3. Interpretazione del risultato

L’esame è pericoloso e/o doloroso?

L’esame è indolore. Gli eventuali rischi sono legati alla somministrazione del radiofarmaco e consistono, nella maggior parte dei casi, in manifestazioni cutanee o nella sensazione di avere un sapore metallico in bocca durante l’iniezione del radiofarmaco (occasionale e di brevissima durata).

Quali pazienti possono effettuare l’esame?

L’esame non può essere eseguito in caso di gravidanza e/o allattamento.