Che cos’è la TAC dell’arto superiore?
La TAC dell’arto superiore è un esame diagnostico, eseguito tramite raggi X, che permette di produrre immagini di strutture ossee come mani, polsi, spalle e gomiti.
Il tubo radiogeno installato nella struttura aperta anteriore e posteriore ruota attorno al paziente sdraiato sul lettino. Le informazioni vengono raccolte da un computer che elabora immagini che possono essere lette su tutti i piani spaziali.
A cosa serve la TAC dell’arto superiore?
Una TAC dell’arto superiore consente di eseguire un esame per cercare eventuali patologie in atto:
- di origine tumorale, nel caso di lesioni focali di varia natura (benigne o metastasi o altro);
- di origine infiammatoria;
- per analizzare le conseguenze di traumi e valutare eventuali fratture;
- prima di un intervento chirurgico;
- meno frequentemente, per valutare l’articolazione (meglio esaminata attraverso una Risonanza Magnetica).
Sono previste norme di preparazione per la TAC dell’arto superiore?
No, non sono previste regole di preparazione. Tutte le informazioni vengono fornite durante la prenotazione.
Chi può effettuare la TAC dell’arto superiore?
Chiunque può effettuare l’esame, ad eccezione delle donne in stato di gravidanza.
La TAC dell’arto superiore è pericolosa o dolorosa?
L’esame è completamente indolore. Il paziente sentirà solo un leggero rumore legato al funzionamento del macchinario, un tubo aperto che di solito non causa problemi di claustrofobia.
Come funziona la TAC dell’arto superiore?
Il paziente deve sdraiarsi su un lettino che si muove orizzontalmente in un tubo aperto. Per ottenere immagini di alta qualità, gli viene chiesto di rimanere fermo per tutta la durata dell’esame.
Quanto dura la TAC dell’arto superiore?
La durata media della TAC è di circa 10 minuti.